Tutto pronto per il match clou della seconda giornata di campionato tra Benevento e Catanzaro.
Dopo la sconfitta maturata nella semifinale play-off contro il Lecce, la società sannita è ripartita dalla conferma del tecnico Fabio Brini.
La sessione estiva di calciomercato ha portato diversi cambiamenti nella rosa del tecnico marchigiano. Dell’undici titolare contro il Lecce, soltanto due sono i giocatori scesi in campo nello scorso turno contro l’Ischia Isolaverde.
Tra i pali è stato promosso il giovane Piscitelli, secondo di Baiocco nella passata stagione.
In difesa il patron Vigorito ha regalato un colpo di primissimo livello, prelevando dal Perugia l’esperto Scognamiglio. Il reparto è stato completato dagli arrivi di Lucioni, Bassini, Pezzi e Frasciello e dalle conferme di Padella, Som e Celjak.
Il centrocampo è stato affidato all’ex Leandro Vitiello, autore di una grandissima prestazione nella prima uscita stagionale e ad Andrea De Falco, centrale con sette campionati di Serie B alle spalle.
Il reparto offensivo è stato ritoccato con gli arrivi di Eusepi e Alfageme, mentre hanno lasciato la divisa giallorossa Evacuo e Mancosu.
Brini nello scorso turno ha adottato il 4-2-3-1, stesso modulo utilizzato anche da mister Moriero.
Per la partita contro il Catanzaro il tecnico sannita potrà contare sui ritorni di Melara e Marotta che ha scontato il turno di squalifica. Resta in dubbio Som, mentre De Falco e Kanoutè non saranno del match.
La partenza di Mancosu e la squalifica del giovane ghanese potrebbero spingere Brini a schierare un modulo più offensivo, un 4-2-4 con Marotta ed Eusepi al centro dell’attacco.
Il duello Vacca – Vitiello sarà una delle chiavi dell’incontro.
Il Catanzaro dovrà inoltre puntare sulla rapidità e la fantasia degli esterni, cercando di sfruttare l’inesperienza di Celjak e Bassini.
Probabile formazione (4-2-4): Piscitelli; Bassini, Scognamiglio, Padella, Celjak; Vitiello, Doninelli; Campagnacci, Alfageme; Marotta, Eusepi. A disp. Pane, Pezzi, Tazza, Melara, Agye.
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