È proprio un periodo di merda (scusate l’eufemismo). Lo sfogo di molti tifosi è condivisibile, cosi come è comprensibile assistere a una conferenza stampa nervosa in cui il mister e il presidente stanno un pò sugli scudi cercando di difendere il loro operato. Hanno chiesto scusa, hanno ammesso gli errori e si dicono mortificati. Per carità ci sta tutto questo, altrimenti staremmo qui a parlare di un’altra stagione e di un’altra squadra.
Il nervosismo serpeggia anche fra i giornalisti che hanno i secondi contati, che premettono di non voler polemizzare e che si sentono rispondere che il problema non è il modulo accorto perchè a Pisa abbiamo giocato con il 5-3-2… ossignur de vimodrùn! Se prendi quattro gol con cinque difensori allora tanto vale giocare al bingo.
L’emigrante è incazzato come una iena. Mentre rimbombano nelle orecchie le parole “se vinciamo le prossime partite ci salviamo”, c’è da organizzare un’altra trasferta terribile, una di quelle che, ricordando un famoso film, vien da dire “sono volatili per diabetici“.
Jendu videndu, mio caro Catanzaro!
Davide Greco