Dopo l’amichevole di ieri mister Cozza ha concesso ai suoi ragazzi due giorni di riposo. La squadra si ritroverà nuovamente a lavorare da martedì 16 presso la sede del ritiro di Cittanova. Il rientro a Catanzaro, che doveva avvenire secondo i programmi del ritiro già da qualche tempo, a causa della mancanza di un campo di allenamento è stato posticipato a venerdì prossimo.
Per quella data la squadra di Cosentino svolgerà una o due sedute e la successiva rifinitura del sabato al “Ceravolo” in vista dell’esordio di Coppa Italia contro la Vigor Lamezia previsto per domenica 21 agosto. In seguito si dovrà trovare una struttura per svolgere gli allenamenti. Per ora ci si potrebbe adattare a Montepaone, campo non sempre a disposizione. L’amministrazione comunale guidata da Traversa è a conoscenza del problema e dovrà trovare una soluzione al più presto.
Nell’esordio di coppa mancheranno i due argentini per via del transfer che deve arrivare. Probabile un attacco a tre con Bruzzese centravanti sostenuto dal giovane Figliomeni e dall’esperto Carboni.
Mercoledì 17 agosto, se non si troverà una compagine di categoria per disputare un’amichevole, la squadra giallorossa sosterrà una partitella in famiglia sul terreno di Polistena.
si sta procedendo verso un ridimensionamento della rosa attuale composta di quasi 30 elementi. Dopo la partenza di Ciano e Corapi anche altri atleti in forza alla vecchia Fc Catanzaro dovranno fare le valigie. La società ha avvisato loro che non intende proseguire il rapporto di lavoro e ha chiesto la rescissione del contratto. Secondo la società ci sarebbero i presupposti per adire le vie legali e impugnare questi contratti, sottoscritti pochissimi giorni prima del fallimento. La conferma che non s’intende proseguire con alcuni elementi si è avuta ieri a Gioia Tauro: Di Meglio è stato spedito in tribuna, Catalano e Santaguida non li ha visti nessuno.
Sul fronte mercato dopo gli arrivi di Maisto e Michelotti il Catanzaro sta cercando un attaccante di spessore per garantire consistenza sotto rete. Non è escluso che altri elementi (centrocampista e difensore) arriveranno a breve e servirà molto la fase di qualificazione di Coppa Italia per capire ancora meglio su quali reparti intervenire.
Anche sul fronte organizzativo societario c’è l’intenzione di rivolgersi a un Direttore Generale di provata esperienza e la scelta sarà ponderata con attenzione perché ci si dovrà affidare a un soggetto di spessore capace di spezzare quel filo conduttore che ha caratterizzato le ultime società di calcio nel capoluogo di regione.
SF