Stirparo Catanzaro – Trans Ocean Pozzuoli 78-68
(19-13, 41-35, 63-53)
CATANZARO: Dip 8, Imsandt, Ambrosecchia 17, Ricci 19, Scocchera 9, Biondo 11, Requena 2, Cattani 7, Infelise ne, German 5. Coach: Tunno.
POZZUOLI: Costantino 14, Giroli 22, Zampogna 12, Vergara 7, Adinolfi 2, Cossiga ne, Saborido 7, Tredici ne, Vullo, Ferrante 4. Coach: Gentile.
Arbitri: Di Franco di Gravina di Catania (CT) e Costanzo di Priolo Gargallo (SR).
La Stirparo conferma i progressi fatti vedere nella sfida di domenica scorsa contro l’Aprilia e si sbarazza di un Pozzuoli sceso al PalaGiovino con il preciso intento di aggiudicarsi i due punti dopo la bella vittoria ottenuta tre giorni addietro contro la capolista Corato.
Gli uomini di coach Tunno hanno offerto una prestazione corale, mettendo in mostra una condizione fisica assolutamente invidiabile e soprattutto hanno trovato nei canestri di uno strepitoso Ricci, di un imprendibile Ambrosecchia e di un sorprendente Biondo le armi per battere i campani, che dall’altra parte non hanno trovato dalla panchina quelle risorse che invece la compagine giallorossa ha dimostrato di possedere.
Ed ecco che, quando i cinque big della formazione ospite (Costantino, Giroli, Zampogna, Vergara e Saborido) hanno finito la benzina, non c’è più stata praticamente partita.
Grazie a questo secondo successo consecutivo i giallorossi si portano a soli due punti dalla coppia di testa Corato-Molfetta e possono ora guardare con maggiore ottimismo al prossimo impegno di campionato che li vedrà impegnati sul difficile campo dell’Ostuni.
Ed ecco che, quando i cinque big della formazione ospite (Costantino, Giroli, Zampogna, Vergara e Saborido) hanno finito la benzina, non c’è più stata praticamente partita.
Grazie a questo secondo successo consecutivo i giallorossi si portano a soli due punti dalla coppia di testa Corato-Molfetta e possono ora guardare con maggiore ottimismo al prossimo impegno di campionato che li vedrà impegnati sul difficile campo dell’Ostuni.
