La Stirparo ritrova se stessa in trasferta dopo le dure lezioni subite a Gragnano, Porto Sant’Elpidio e Potenza, ma cade contro il Corato (71-69) dopo aver accarezzato un successo meritato.
Si, questa volta gli uomini di coach Benedetto sono stati autori di una maiuscola prestazione, dando l’anima per conquistare due punti che avrebbero messo una seria ipoteca sul prezioso quarto posto, ma soprattutto per poter dedicare la vittoria a Pablito Albertinazzi, la cui assenza si è fatta davvero sentire ed ha pesato come un macigno sulle sorti del match.
Infuocati gli ultimi dieci minuti del match, con il Corato che rimetteva subito il naso davanti, punendo inesorabilmente la poca precisione dei giallorossi con un parziale di 7-0 che avrebbe messo in ginocchio anche un leone.
Ma la Stirparo trovava chissà da dove la forza per reagire e piazzava un contro-break che fissava il punteggio sul 62-62 con Scocchera che sbagliava il libero del vantaggio giallorosso. Si arrivava così all’ultimo infuocato giro d’orologio, che vedeva nella lotteria dei falli sistematici i padroni di casa con le mani di ghiaccio dalla lunetta e la Stirparo costretta a costruire con fatica il tiro della vita ad una manciata di secondi dal termine. Il tiro però veniva fallito da capitan Cattani e così gli uomini di coach Benedetto venivano condannati alla nona sconfitta esterna di questa stagione.
CORATO-CATANZARO 71-69
(22-16, 42-32, 53-54)
PASTA GRANORO CORATO: Stella 11, Canzonieri, Grimaldi 2, Stura 19, Onetto 21, Raffaelli 6, Iorio, Paggi 5, Resta ne, Scoccimarro 7.
Coach: Gatta
STIRPARO CATANZARO: Mancuso ne, Nardone 3, Valerio 7, Scocchera 2, Biondo 5, Saccardo 15, Cattani 12, Infelise ne, German 8, Birindelli 17.
Coach: Benedetto
Arbitri: Chersicla di Erba (Co) e Ballabio di Figino
Pier Santo Gallo
