Ultimata con la rifinitura di stamane la preparazione in vista della sfida in terra pugliese contro il Barletta di mister Novelli, i giallorossi del tecnico Cozza hanno raggiunto da poco il ritiro nei pressi di una struttura a pochi chilometri da Barletta.
Sulla formazione ci siamo già espressi ieri e pur se Cozza ha portato con se gli ultimi due nuovi arrivati (Sabatino e Bacchetti) è probabile che al massimo si accomoderanno in panchina.
Pisseri sarà l’estremo difensore con Conti, Orchi, Sirignano e Papasidero che si giocano gli altri 3 posti disponibili. Nella zona nevralgica non dovrebbero esserci dubbi; a presidiare le 2 fasce ci saranno gli esterni Squillace e Fiore, con Ulloa, e Benedetti ai lati del metronomo Quadri. L’attacco vedrà Russotto libero da svariare e uno a scelta fra Fioretti e Masini, con il primo favorito salvo sorprese. In panchina con il secondo Faraon, Cozza dovrebbe portare due difensori che potrebbero essere Bacchetti e uno dei 4 sopra citati che non partirà titolare, il centrocampista D’Alessandro, il versatile Sabatino, l’offensivo Carboni e chi non partirà titolare fra Fioretti e Masini.
I non convocati sono il difensore Borghetti che deve recuperare al 100% per non correre rischi, Mariotti in odore di trasferimento (richieste da Fondi e forse Carrarese) Narducci (che non sappiamo se è stato convocato ma comunque in partenza con richieste di squadre da C2 e C1 del nord e D’Agostino che ancora non si conosce quale sarà il suo futuro come quello di Romeo e di Scerbo. In pratica lo sfoltimento della rosa iniziato con l’addio di Maisto e con quello di Cruz e Carbonaro rimane l’obiettivo primario della società giallorossa.
Sul fronte arrivi sappiamo che Ortoli (l’hanno confermato Cosentino e Pecora ieri) è al lavoro per dotare Cozza di un elemento capace di coprire tutto il fronte destro e di un centrocampista con le attitudini di costruire e difendere. Com’è giusto che sia prima di una partita bocche cucite sui nomi e su eventuali trattative in corso d’opera, ma dalla prossima settimana fra cessioni e arrivi il volto del Catanzaro cambierà ulteriormente.
Barletta – Catanzaro da sempre per via della storica amicizia fra le 2 tifoserie nata in occasione della promozione in B avvenuta a braccetto a metà degli anni 80, è stata quasi sempre seguita da un buon numero di tifosi. Anche domani sarà così.
Nel settore ospiti del “Puttilli” almeno 400 catanzaresi, con arrivi anche di gruppi provenienti da Roma, inciteranno la propria squadra salutando i loro dirimpettai come sempre con striscioni e cori che rinsalderanno il gemellaggio.
Salvatore Ferragina
