Si è svolta stamattina alla Presidenza del Consiglio dei Ministri la cerimonia di premiazione per la 28° edizione delle Bandiere Blu, il riconoscimento della Foundation for Environmental Education che premia ogni anno i comuni e i porti che si distinguono per qualità delle acque del mare. Un premio che in realtà tiene conto di parametri ben definiti: efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria, raccolta differenziata, aree pedonali e ciclabili, servizi delle spiagge, spazio per l’educazione ambientale nelle scuole e per i turisti, qualità degli alberghi, pesca sostenibile e altro ancora. La valutazione avviene attraverso i dati quadriennali forniti ai singoli comuni dalle ARPA regionali.
I comuni premiati in questa edizione sono 140, 269 complessivamente le spiagge d’eccellenza. In testa Liguria (20 bandiere), Toscana (18) e Marche (17), mentre le migliori al Sud sono Puglia (13) e Campania (10). La Calabria non brilla con sole 4 Bandiere Blu, una in più rispetto allo scorso anno. Entra infatti nella mappa della FEE il comune di Trebisacce, Alto Ionio cosentino, mentre confermano la bandiera Melissa/Torre Melissa e Cirò Marina in provincia di Crotone, oltre a Roccella Ionica nel reggino. Completamente assente la provincia di Catanzaro, il cui unico riconoscimento negli ultimi 10 anni, risale al 2005 con Catanzaro Lido.