Niente di nuovo sul fronte occidentale, l’ FC torna dall’irpinia con altri ZERO punti all’attivo e dopo aver fatto sognare i suoi “munifici” dirigenti per quasi un’ora, col vantaggio di una rete e con un uomo in più in campo si fa raggiungere e superare dall’ Avellino che quindi si conferma tra le mura amiche squadra imbattibile. Tutte le parole sono state oramai spese ed anche se la fine sembra sempre più vicina, l’agonia è più terribile della morte stessa; le figuracce oramai non si contano più, oramai ad aver perso di credibilità è la città tutta con a capo ovviamente coloro che hanno permesso e continuo a permettere questo continuo martirio.
Per quanto riguarda il calcio giocato del girone, da segnalare un’altra vittoria per la matricola Latina che però fatica e non poco per avere ragione di una coriacea Isola Liri che si arrende all’arrembaggio della capolista a soli dieci minuti dalla fine. Un’altra squadra laziale, il Fondi, espugna sorprendentemente il campo del Neapolis Mugnano, e dopo essere passata in svantaggio, nella ripresa Cucciniello ed Agostinelli ribaltano il risultato, “regalando” così ai cugini del Latina la vetta solitaria. Inimmaginabile fino a qualche settimana fa una classifica del genere, con tante matricole a segnare il passo; dopo la capolista Latina, troviamo infatti in seconda posizione il Trapani che in appena quattro minuti a cavallo del trentacinquesimo, affonda la corazzata Brindisi a domicilio. Duro colpo per i pugliesi, al quarto KO consecutivo, quattro gare di fila (due casalinghe e due in trasferta) in cui hanno subito sei reti, senza segnarne alcuna. Ceccarelli è lontano parente di quello ammirato ad inizio torneo ed il resto della squadra sembra sfilacciato e senza grinta, cosa stà succedendo al Brindisi ? Il lavoro paga, ne sono convinti a Pomezia dove si comincia a sognare in grande. Diciassette punti in nove gare disputate e quarto posto solitario a soli quattro punti dalla vetta; segnano poco i laziali, ma subiscono pochissimo; anche domenica scorsa sul campo della Vigor Lamezia, basta un goal al quinto minuto di Macciocca per mettere al sicuro i tre punti.
Solita altalena del Melfi che dopo la stratosferica prestazione contro l’ Avellino di quindici giorni fa, si arrende sul campo dell’ Aversa Normanna, alla mezz’ora decide il match Ercolano. Terza vittoria consecutiva del Milazzo che strapazza con un rotondo 3-0 la Vibonese; prima vittoria stagionale per il Campobasso che tra le mura amiche vince di misura sul Matera.
Massimo Saverino