Banchetto di solidarietà dei lavoratori Phonemedia

Abbiamo allestito questo banchetto per avere un sostegno alla lotta che portiamo avanti ormai da mesi. La vicenda PHONEMEDIA, che ormai tutti conoscono, coinvolge circa 7000 famiglie in tutta Italia, solo 2000 in Calabria. Dopo innumerevoli incontri non è stata ancora trovata una soluzione concreta. Mentre nelle altre regioni sono stati presi provvedimenti per poter dare un aiuto materiale e immediato ai lavoratori, per esempio le linee di credito, in Calabria un dramma sociale di questa portata sembra non avere la priorità. Si apprende dai giornali che ci sia poca disponibilità economica a causa del problema che investe la sanità calabrese ma quando si tratta di concerti in piazza e personaggi famosi, chiamati per le più disparate iniziative, i fondi sono sempre disponibili. Noi lavoratori Phonemedia di Catanzaro siamo in agitazione da mesi, prima con scioperi e manifestazioni, poi il comune di Catanzaro ci ha gentilmente ospitato nella sala consiliare nel mese di dicembre, e dal 4 gennaio siamo in occupazione della nostra sede lavorativa. In tutti questi mesi nessuno si è degnato di darci un sostegno materiale, concreto; solo il Comune di Catanzaro, nella fattispecie il sindaco Rosario Olivo, ci ha in qualche modo voluti sostenere.

Noi nel frattempo restiamo in attesa della tanto discussa cassa integrazione in deroga, almeno per poter sopravvivere.

Come se non bastasse, sei ragazzi appartenenti al Collettivo Riscossa sono stati multati per blocco stradale dopo aver partecipato insieme a noi (e SOLO per noi) ad una manifestazione spontanea dei lavoratori Phonemedia tenutasi il 20 gennaio 2010 sul viadotto Bisantis.

Chiediamo la revoca immediata delle sanzioni . Multare chi sceglie di darci solidarietà equivale a multare noi lavoratori che lottiamo solo ed esclusivamente per i nostri diritti.

Siamo in attesa dei prossimi incontri istituzionali, che si terranno i giorni 17-19-22/02/2010, con la speranza di una svolta decisiva.