Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, Commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro della sanità, ha ricevuto un avviso di garanzia dalla Procura della Repubblica di Catanzaro. A Scopelliti vengono contestati la stipula del “Patto di Legislatura” tra la Regione e l’Aiop, la delibera di giunta relativa al rinnovo del protocollo d’intesa tra Regione Calabria e l’Università Magna Graecia e l’approvazione con delibera di giunta del regolamento attuativo contenente i requisiti minimi per l’autorizzazione al funzionamento e le procedure per l’accreditamento dei centri socio riabilitativi per disabili e la riconversione dei servizi Siad, relativi alla Fondazione Betania Onlus. Provvedimenti assunti senza preventivo parere del “Tavolo Massicci”. “Gli atti – precisa la stessa Regione Calabria – non hanno prodotto effetti in quanto sospesi e poi revocati dallo stesso Commissario”
Indagato, oltre a Scopelliti, anche il Dirigente Generale della Presidenza Franco Zoccali. Per la convenzione con l’Università Magna Graecia, risultano inoltre indagati il dg del Dipartimento salute Antonino Orlando e per la delibera relativa alla Fondazione Betania l’assessore al lavoro Francescantonio Stillitani ed una dirigente del dipartimento.
“Chiarirò presto – ha dichiarato Scopelliti – che si tratta di atti di indirizzo politico che non hanno prodotto alcun effetto, né danno economico per la Regione Calabria, né vantaggio ad alcuno”.