Ottima la cura Foresti! Auspichiamo una lavata di testa a calciatori, quadri Dirigenziali, Massaggiatori, Accompagnatori, Tifosi, Avversari, e chiunque si metta di traverso da qui alla fine del campionato. Le Aquile possono e devono vincere, perche’ ne hanno i mezzi e la forza, la voglia casomai dovesse mancare la procura Foresti.
Il segnale e’ chiaro, la risposta della squadra sul campo lo e’ stata altrettanto. Da ora non si scherza piu’, perche’ e’ chiaro che prestazioni come quelle di Terni e di Mercoledi scorso sono frutto di scherzi non molto bene accetti, da Dirigenza e Tifoseria.
Mister Calabro continua con il suo turnover ed anche oggi schiera una formazione inedita. Le Aquile tengono il campo benissimo e dopo pochi minuti potrebbero passare con Carlini che manda a lato di poco. L’Avellino e’ in grande difficolta’ tatticamente fisicamente i ragazzi di Calabro sembrano una spanna sopra. Il promettente Errico e’ costretto ad abbandonare il campo per infortunio, lo seguira’ anche il portiere Pane. Il vantaggio dei padroni di casa giunge in un momento in cui il controllo della gara era saldamente in mano al Catanzaro. Al 32′ Fella riceve un cross dalla destra ed in rovesciata batte Branduani. I GialloRossi non si scompongono molto e ricominciano a macinare gioco, finche’ al 42 in modo forse casuale Curiale riceve palla sualla destra e crossa, la palla assume una parabola imprendibile per Leoni ed il Catanzaro meritatamente pareggia.
La ripresa inizia con un episodio che fara’ svoltare la partita a fave degli ospiti. Carlini viene atterrato sulla linea dell’area di rigore. Ai piu’ sembra rigore, ma per l’Arbitro e’ solo punizione dal limite, Miceli viene comunque espulso per doppia ammonizione e Avellino che rimane in dieci. Al 58′ il meritato vantaggio delle Aquile, Martinelli prende palla sulla propria trequarti e con un delizioso esterno destro lancia Di Massimo in profondita’ che si presenta solo davanti a Leoni insaccando. Il Gol e’ un’esplosione di gioia che coinvolge l’intera panchian GialloRossa, compreso Mister Calabro particolarmente festeggiato dai suoi calciatori. Ora la gara e’ a senso unico, con i GialloRossi che aspettano la reazione rabbiosa ma priva di efficacia dei padroni di casa, che stremati fisicamente e moralmente hanno ormai poco da dire alla gara. Al 76′ sembra logico il gol di Di Piazza che a sua volta lanciato da Martinelli oggi in veste di uomo assist, trafigge Leoni in uscita. Nel finale poco o nulla piu’, un paio di errori grossolani di Di Piazza che avrebbe potuto rendere il risultato piu’ rotondo ed il pomeriggio irpino piu’ amaro.
Con questa storica vittoria al Partenio di Avellino, in attesa che si svolgano le altre gare, il Catanzaro sale a 12 punti in classifica salendo in settima posizione a ridosso della Juve Stabia. Gli irpini rimango fermi a quota 14 a pari punti con Bari e Turris.
TM
Gara sontuosa. Smentiti tutti i denigratori che volevano già con la valigie in mano Foresti Calabro e company. Andiamoci piano con i giudizi sommari……..
[…] il Catanzaro allo stadio Partenio-Lombardi, l’Avellino crolla sotto i colpi della formazione calabrese. […]
Il fallo su Carlini era sulla linea. L’arbitro come si avvicinavano i nostri giocatori a contrastare venivano ammoniti, e non è la prima partita che succede.
Se perdevano fioccavano i commenti . Ecco perché a Catanzaro non si può fare calcio……