Cari amici e cari soci riprendiamo il consueto appuntamento con la rubrica del
martedì.
La carne al fuoco, ovvero gli argomenti da sviscerare sono tanti, vi è solo
lâimbarazzo della scelta.
Cominciamo da un dato di fatto, tifoso del Catanzaro ci nasci quando hai qualcuno che ti inizia a questa “insana” passione, oppure lo diventi, anche se sei un noto personaggio mediatico, grazie ad un Amico Speciale, veramente Speciale.
Continuiamo col dato tecnico
di domenica, il âdisastrosoâ pareggio contro la Viterbese.
Risultato che si potrebbe leggere in varie chiavi, il frutto di una prestazione
sottotono oppure una prova che mette a nudo limiti e
carenze della nostra squadra.
Come sempre la verità è da
ricercare nel mezzo, da una parte una gara nata ed impostata male e dallâaltra
il dato che le squadre ammazza campionato esistono solo a Tora
Bora.
Questo che stiamo affrontando è
un torneo molto equilibrato, si era partiti con altri
obiettivi e ci si ritrova a ballare per la B. Dunque
il campionato è livellato e, particolare non trascurabile, ci sono anche gli
avversari.
A queste difficoltà strutturali
aggiungiamo la caratteristica di parte dellâambiente catanzarese, e non solo,
che è quella di esaltarsi al minimo trionfo e di deprimersi irrimediabilmente
alla prima salitella.
La vittoria contro il Foggia aveva quasi spalancato le
porte alla serie A, il nulla di fatto di domenica fa intravedere sinistri
presagi.
Sorgono spontanei interrogativi di diogeniana
memoria, possibile che tutto debba essere sentenziato
e giustiziato a metà febbraio? Perché distruggere quanto faticosamente
costruito da una dirigenza, non milionaria, ma capace
e virtuosa? A chi giova cominciare a buttare acqua in barca? Dati alla mano il
torneo finisce a maggio, mancano al suo spirare dodici giornate e dalla vetta
la distanza è di âaddiritturaâ due punti.
Che la tifoseria si divida dopo il âPareggioâ, si scinde
in fazioni, e discetta su come guarire da questo nefasto risultato è veramente
paradossale, il nostro forum (www.uscatanzaro.net)
somigliava ad un post elezioni con sistema proporzionale, tutti i contendenti
dichiaravano di avcr vinto e
di aver guadagnato qualcosa.
Sicuramente domenica sono stati commessi degli errori, qualcuno
non è stato allâaltezza, qualcun altro è si è sentito sotto pressione.
Bene, partiamo da una triplice considerazione, ogni
risultato positivo è il frutto di tre componenti che
remano insieme (Società , Squadra e Sostenitori).
Cominciamo a dimostrare la ritrovata maturità , tiriamo
fuori la voglia di raggiungere il Traguardo, e soprattutto siamo consci di
quanto è fondamentale ogni tappa che ci porta a maggio. Lâoccasione che ci si
prospetta questâanno è ghiottissima, non lasciamocela sfuggire per un pareggino.
Ci siamo bruciati sui Carboni viterbesi,
facciamo in modo che questa esperienza ci serva da
monito fino alla fine del campionato.
Ognuno faccia un piccolo esame di
coscienza, ognuno veda se ha dato il massimo delle sue forze.
Da Parente sino allâultimo tesserato si faccia
un lungo sospiro, si riempiano i polmoni e via, in apnea per dodici
battaglie.
Si comincia domenica da Sora con il consueto esodo di tifosi giallorossi
al seguito, questa è una trasferta per uomini e donne, naturalmente,
veri.
Tante rivincite e qualche ferita, di un passato non
lontano, da rimarginare, inutile pensare di fare una gita in Ciociaria, si
scende per Tifare e per Vincere.
Il simpatico chiacchiericcio finisce alle 14.30 di
domenica 22, da quel momento solo sussulti , urla e
boati, non ci sono alternative alla Vittoria, non ci saranno alibi che tengono.
La Maglia rossa deve trasudare il Sangue degli Eroi,
quella curva carica di Cuori impavidi deve diventare una falange che fa breccia
nelle retroguardie nemiche.
Riprende a tuonare lâurlo di Avanti Catanzaro, risuona in
quelle campagne ove visse lâArpinate.
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Post Scriputm:
Un appunto lo voglio fare a quei mentecatti che lanciano
bottigliette durante la partita. Il gesto è di per se
sciocco, ma compiuto in simili contesti caratterizza lâimbecillità di chi lo
compie il cui cervello ha probabilmente lo stesso valore del pezzo di plastica
tirato.
Giallorosso per Sempre!
Gennaro Maria Amoruso
(Harp)
Chi volesse
suggerirmi argomenti, segnalarmi temi o dissentire sulle mie parole può farlo
allâindirizzo:gennaro@uscatanzaro.net
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