Auteri: «Siamo riusciti a concretizzare»

44 anni dopo, in campionato il Catanzaro espugna Catania. Al “Massimino” termina 0-2 grazie ai gol di Kanoute e Giannone. Di seguito la voce dei protagonisti.

MISTER AUTERI

<< Noi se impariamo ad essere più convinti e risoluti possiamo fare bene. Non mi è piaciuto il possesso in alcune fasi quando loro non aggredivano troppo. La vittoria che mancava da 44 anni appartiene ai tifosi. Noi siamo professionisti e siamo compiaciuti. Dobbiamo resettare. Non è stata la nostra migliore partita, ma abbiamo concretizzato. Abbiamo trovato un avversario di qualità importanti e cercava di giocare. Le nostre prestazioni vengano annullate quando si ricorre all’ostruzionismo.  Giusta l’ammonizione di Furlan, ma andava preso lo stesso provvedimento la scorsa settimana per Crispino del Bisceglie. Abbiamo un gruppo di attaccanti forti. Il Catania ha un grande organico un ottimo allenatore e dei dirigenti all’altezza. Non è facile rimanere fermi un mese e poi giocare ogni tre giorni. Hanno pagato dazio fisico. Col Siracusa erano più tonici>>

MISTER SOTTIL

<<Sapevamo di affrontare una squadra forte, veloce. Abbiamo preparato la partita in una certa maniera. Non riuscivamo a trovare l’uomo in più a centrocampo. Si poteva far meglio. Le fatiche si cominciano a sommare. Nella ripresa eravamo più propositivi, più sciolti. Il gol annullato poteva rimettere la partita in condizione. Quando perdi in casa dispiace. Il calcio è fatto di duelli e qualcosa abbiamo pagato. È un campionato molto equilibrato. Siamo arrivati veramente stanchi.