Vigilia di playoff in casa Catanzaro. Le aquile, domani sera, in un “Ceravolo” deserto causa Covid-19, ospiteranno il Teramo per il primo turno degli spareggi promozione, avendo a disposizione due risultati su tre. Assente per infortunio Bianchimano. Squadra e staff tecnico, oggi, sono stati sottoposti all’ottavo ciclo di tamponi. Sempre nella giornata odierna, mister Auteri ha effettuato una videoconferenza.
La squadra, secondo il tecnico di Floridia, è pronta. <<Arriviamo bene ai play-off perché ci alleniamo da un mese. La società si è organizzata in anticipo cercando di rispettare il protocollo organizzativo. Abbiamo avuto il tempo per lavorare e lo abbiamo fatto bene. Pochi club si sono attrezzati per tempo come noi; di sicuro è stata una condizione di privilegio. Qualcuno sta meglio, qualcuno meno, ma complessivamente stiamo bene. La condizione si trova sempre attraverso le gare, in questo caso di tempo non ce n’è, basta vedere ciò che accade in serie A e B. E’ come se fossimo in preparazione ad agosto con la differenza che sono gare ravvicinate, tutte da dentro o fuori>>.
Situazione infortunati, un assente domani tra le fila dei giallorossi. <<L’unico che dobbiamo recuperare del gruppo è Bianchimano che domani non sarà disponibile in quanto ha fatto un percorso frastagliato nel corso della preparazione. Tulli sta molto bene nonostante avesse avuto qualche problemino>>.
Queste, invece, le parole di Auteri sul percorso ai playoff. <<Sarà un torneo strano. Per noi la strada non è agevole, del resto anche il campionato ha espresso determinati valori. La nostra classifica è stata figlia di tanti alti e bassi che però devono appartenere al passato. Dovremo basarci sulle nostre certezze. Sotto il profilo della qualità, dell’esperienza e del profilo organizzativo di gioco, abbiamo le carte in regole per continuare in questo mini torneo>>.
Per andare in B servirà un percorso netto da parte dell’US. <<Senza girarci troppo, dovremo fare un’impresa per andare avanti. Si giocherà anche su un aspetto emotivo dal momento che non ci sarà pubblico sugli spalti. Abbiamo la possibilità di riscattare tutti gli errori commessi nel corso dell’anno. Chi entrerà alla fine dei playoff avrà solo vantaggi perché avrà più tempo per prepararsi e più giorni per ottenere una condizione migliore. Noi non dobbiamo andare tanto in là con il pensiero. Abbiamo condizione e spessore per sfidare chiunque, ma tante volte siamo stati ai limiti dell’indolenza. Abbiamo nelle nostre mani la possibilità di cambiare registro>>.
Mini-torneo, appunto, che comincerà contro il Teramo. <<Domani affronteremo una squadra di spessore che viene da un campionato sull’altalena, proprio come il nostro. Dovremo dimostrare sul campo di avere tante facce tenendo anche conto del fatto che se dovessimo passare il turno, ci sarà poco tempo per recuperare. Non cercheremo di gestire il pareggio, sarebbe da stupidi. Proveremo ad imporci cercando di restare attenti per evitare errori che spesso ci hanno condannato>>.
Chiaramente con il passare dei mesi, un calciatore come Di Gennaro ha recuperato ed è arruolabile. Chi sarà il portiere domani? <<In porta sceglierò attraverso il buon senso e l’analisi del lavoro svolto in questo mese. La mia idea ce l’ho ma la comunicherò prima ai diretti interessati e poi sarà pubblica. Non parlerei comunque di ballottaggi, perché all’interno dell’organico abbiamo tante alternative di pari livello, fattore che se dovessimo andare avanti, si rivelerà di grande utilità. Giocando ogni tre giorni basta anche una banale botta per restare fuori in quanto manca il tempo di recuperare>>.
Gli avversari di domani saranno ostici. << Il Teramo ha giocatori di grande esperienza che hanno vinto campionati e possono metterci in difficoltà>>.
Per il tecnico i playoff sono un tabù. <<Play-off è un termine che mi infastidisce. Per anni non li ho fatti. Quando li ho disputati, credo che in campo le mie squadre abbiano seminato buoni meriti ma siano uscite per episodi. Mi piace più pensare che si tratti di un campionato, certamente diverso da quello regolare, nel quale però dovremo cercare di essere più bravi di quanto lo siamo stati in passato. Noi abbiamo qualità con organico assortito che tutto sommato sta bene. Ritengo che il Bari sia la squadra più forte per contenuti tecnici, individuali, per il modello organizzativo e per gli investimenti fatti nel corso di questa stagione. Il regolamento cambiato rende ancora più complicato vincerli questi play-off. Noi però siamo altamente competitivi e l’odore dell’impresa può farti andare oltre a qualsiasi limite>>.
Il tecnico ha concluso così: <<Catanzaro è una piazza che va onorata e tenuta in grande considerazione. I giocatori devono fare questa riflessione, anche alla luce di una solidità economica del club che ci ha consentito di restare tranquilli anche durante un periodo durissimo come quello del Covid>>.
Ho visto solo una volta il mister in persona e gli dissi “comunque vada … grazie tante lo stesso”
non so se poi fece gli scongiuri … ma lo ripeto e sottoscrivo…
Grazie Mister!
FORZA CATANZARO!
SEMPRE!
Non ci credo ma lo spero tanto. Sarebbe un’impresa sportiva incredibile. Comunque vada sempre Forza Catanzaro