E’ iniziata oggi la nuova stagione agonistica dell’Fc Catanzaro.
Oltre agli auguri di rito, ai nuovi ed ai vecchi atleti che vestiranno la casacca giallorosa, all’allenatore Fausto Silipo, ai tecnici tutti ed ai dirigenti è importante sottolineare che finalmente i tifosi giallorossi dopo tanto tempo possono dire di aver passato un’estate tranquilla.
Finalmente nessun problema d’iscrizione e finalmente, tranne qualche piccola eccezione supportata da alcune paure di rivedere in seno alla società i principali responsabili del fallimento dell’anno scorso (mi riferisco alle massime cariche) si parla di calcio.
Si ipotizzano schemi e moduli, si ricercano notizie sui nuovi acquisti, in pratica si sogna di rivedere il Catanzaro in pole position per la vittoria finale del campionato.
Quel campionato che onestamente sta molto stretto al nostro blasone ed è bene ricordare che non ci ha mai visto vincitori.
Questo dovrà servirci da monito per non crogiolarci sugli allori in quanto nessuno ci regalerà nulla, anzi l’esperienza c’insegna che sarà l’esatto contrario.
La ciliegina sulla torta, oltre a qualche puntello per poter innalzare il tasso tecnico della squadra, sarebbe il cambio di denominazione.
Ma ormai a questo Fc ci siamo abituati e se il tempo che ci vorrà per richiamarci Us è legato al all’indagine sulla scomparsa del 1929 e alla garanzia che qualcuno salderà il conto, ben venga l’attesa.
Il Ds Logiudice responsabile dell’area tecnica ha messo su una squadra sulla carta ben assortita, oltre che da uomini d’esperienza, chi conosce i calciatori sa benissimo che molti di essi possono rivestire più ruoli, per una società che deve fare i conti con budget non milionari in quanto in C2 non c’è Sky , Rai e Mediaset, la questione non è di poco conto.
Aver convinto molti calciatori a scendere di categoria (Ferrigno in primis) ed accettare il progetto del giovane Ds potrebbe essere sinonimo di un qualcosa d’importante che s’intende costruire.
Al momento l’obiettivo primario è uscire da questa C2.
Siamo certi che Logiudice saprà svolgere il suo compito anche durante il campionato, l’importante è riuscire a formare il cosiddetto gruppo nel rispetto dei ruoli, la cosiddetta pigna che riesca ad isolarsi dalle eventuali (speriamo di NO) faccende societarie e dalle pressioni a volte nocive della piazza.
Che questo compito Logiudice lo sappia svolgere ne sono certo, non vedo perché non bisogna ricordare che nella gestione Mancuso, fu l’ex terzino giallorosso che da solo riuscì a mantenere intatto quel gruppo che era allo sbando totale per le note vicende societarie.
Per esprimere giudizi tecnici, ritengo invece che sia ancora presto e che è necessario vedere prima la squadra che Mister Silipo da oggi in poi assemblerà nel ritiro di Acri.
.Le prime amichevoli saranno utili per poter dire qualcosa in più.
Dal punto di vista societario al momento sappiamo che è sempre Pittelli l’azionista di maggioranza, sappiamo pure che qualcuno ha acquistato delle quote ma è naturale che solo ritornando vincenti il Catanzaro potrà essere appetibile per qualcuno.
Infine un appello alla società voglio farlo: fate di tutto per non chiudere i DISTINTI.
SF