“È quanto mai singolare che il consigliere Concolino, un bel mattino d’estate, si risvegli con l’impellente interrogativo di quali siano i criteri di assunzione del personale in Sacal. Ed è altrettanto singolare che il consigliere Concolino, per colmare un’irrefrenabile esigenza di trasparenza (sic!), si soffermi proprio su Sacal che ha fatto della trasparenza e della correttezza valori su cui improntare la propria organizzazione”.
Lo afferma la società di gestione dell’aeroporto di Lamezia, in replica consigliere comunale di Catanzaro, Domenico Concolino, che ha chiesto l’accesso agli atti per conoscere i criteri di assunzione utilizzati in Sacal. “Ricordiamo al solerte consigliere Concolino, al quale – si legge – saranno certamente sfuggiti i numerosi comunicati stampa nei quali si sono più volte chiariti i criteri di riassunzione, che Sacal è tra le poche aziende che oggi offre lavoro stabile e qualificato e lo fa nel pieno rispetto delle regole e della chiarezza. E però, proprio perchè non possiamo permettere che il nostro consigliere possa tormentarsi un solo giorno in più nel suo travaglio interiore, ci affrettiamo ad ulteriormente precisare che Sacal ha un regolamento di selezione del personale e degli avanzamenti di carriera che individua, molto chiaramente, i criteri di selezione del personale e che, per quanto attiene alle risorse stagionali, possono riassumersi in valutazione positiva della risorsa (schede di valutazione), anzianità (stagionalità pregresse) carico familiare.
Tale sistema – continua la nota – premia la risorsa che ha diligentemente prestato la propria attività negli anni e premia anche Sacal che può, così, ottimizzare e massimizzare quanto annualmente investito in formazione specialistica e tecnica”. Nell’anno appena trascorso, come anche pubblicato dalla stampa locale, Sacal, si fa rilevare, “ ha stabilizzato 22 risorse stagionali con procedure rigorosamente statuite dal regolamento. Il recruiting, infine, segue criteri di evidenza pubblica anch’essi individuati nel regolamento. Si aggiunge – prosegue la Sacal – , a definitiva tranquillità e serenità del consigliere Concolino, che il regolamento è procedura operativa allegata al modello di organizzazione, Gestione e Controllo adottato da Sacal ai sensi del D.lgs. n. 231/01 e presidiato da un Organismo di Vigilanza (oltre che da un collegio sindacale, oltre che da una società di revisione, oltre che dal servizio ispettivo Enac, oltre che da un sistema di relazioni industriali molto partecipativo e attento).
Tanto ci sentiamo di ribadire a chi legge al fine di fugare ogni dubbio, anche solo embrionale, eventualmente determinato dalle velleità di protagonismo del nostro Consigliere, forse troppo suggestionato e allarmato da logiche che, ahinoi, poco hanno di trasparente. Al consigliere – si legge – apriamo le porte degli uffici per consultare le nostre carte, senza scomodare il Sindaco di Catanzaro, però, che ha già il proprio rappresentante in seno al Consiglio di Amministrazione e che, all’unanimità, è stato confermato alla carica di Presidente, con plauso e approvazione della totalità del consesso politico locale”.
