ASSINDUSTRIA: Nasce il Consorzio Legno-Arredo Calabria

L’Associazione Industriali della provincia di Catanzaro ha comuncato la costituzione nell’ambito della Sezione Legno-Arredo è stato costituito il Consorzio Legno-Arredo Calabria.
Raggruppa, per ora, sette Aziende tra le più importanti realtà produttive del settore che occupano, attualmente, oltre 200 dipendenti diretti ed altrettanti nell’indotto – AL Industria Arredamenti, Camillo Sirianni, Imar, Mobilkit, Neon Calabria Salvatori, Procopio Srl, Silipo Porte e Finestre in legno – e si prefigge lo scopo di promuoverne, in campo nazionale ed internazionale, le relative attività.
“In linea con gli attuali indirizzi di politica industriale – comunica una nota dell’Assindustria Catanzaro a firma del direttore Dario Lamanna – tesi a sostenere il “Made in Italy” a livello internazionale, obiettivi prioritari del Consorzio, in stretta collaborazione con il Presidente della Camera di Commercio, Paolo Abramo, saranno la partecipazione alle principali Fiere di settore e l’organizzazione di work-shop per favorire collaborazioni e partner-ship nei nuovi mercati.
In tema di sviluppo industriale, il Consorzio intende portare avanti iniziative tese, da una parte, a promuovere accordi con le principali Istituzioni locali (Regionali e Provinciali) finalizzati a stimolare il miglioramento delle capacità di produzione delle Aziende consorziate e, dall’altra, ad incentivare il miglioramento tecnologico, sia in tema di gestione dei processi, sia in tema di sviluppo del prodotto”.
“E proprio l’innovazione tecnologica, sfida dei prossimi anni nei mercati mondiali – prosegue la nota – imporrà investimenti e sacrifici finanziari che una struttura consortile potrà e dovrà in qualche modo sopportare. In tale ottica, una particolare attenzione, peraltro, dovrà essere dedicata alle collaborazioni con le Università calabresi, perchè rendano disponibili i propri laboratori, fucina di progetti di sicuro interesse per i mercati”.
Nei prossimi mesi il Presidente del Consorzio, Dott Francesco Sirianni, presenterà ufficialmente la propria attività alle Istituzioni locali e promuoverà, attraverso la locale struttura confindustriale che ne ospita la sede, l’adesione delle altre realtà produttive regionali. (CNN 17.01.2005)