Partita che stenta a decollare con il Catanzaro che prova a fare la gara posizionandosi con il baricentro alto, ma le trame di gioco latitano e l’Ascoli in un paio di occasioni fa paura costringendo Bindi a degli ottimi interventi. Brevi lascia Russotto in panchina per affidarsi al tridente composto da Madonia, Fioretti e Germinale.
La svolta è un lampo di Madonia che al 38′ dal limite dell’area di rigore scaglia un diagonale carico d’effetto che s’insacca alle spalle di Pazzagli. L’Ascoli nel finale di tempo sfiora ancora il pareggio e c’è tempo per un’ammonizione per Rigione che già diffidato salterà la gara di domenica prossima con il Perugia.
Red
Le formazioni:
Ascoli: Pazzagli, Gandelli, Giacomini, Capece, Cesselon, Magliocchetti, Greco, Carpani, Ruzzier, Colomba, Tripoli, All. Destro – A disposizione: Ronchi, Oddi, Migliaccio, Iotti, Minnozzi, Giovannini, Topouzis
Catanzaro: Bindi, Catacchini, Rigione, Ferraro, Sabatino; Vitiello, Vacca, Benedetti; Madonia, Fioretti, Germinale, All. Brevi – A disposizione: Scuffia, Bacchetti, Casini, Marchi, Morosini, Martignago, Russotto