Le tre commissioni istituite (Covisoc, Infrastrutture e Criteri sportivi) hanno esaminato le domande presentate ed emesso i primi verdetti. Contro queste sentenze c’è tempo per presentare ricorso sino alle ore 12 di sabato.
Nell’elenco stilato non c’è il Catanzaro.
Escluse senza appello le società che non hanno presentato domanda: Mantova, Gallipoli, Rimini e Perugia in Prima Divisione Itala San Marco, Pescina, Scafatese e Monopoli in Seconda Divisione.
A queste squadre si sono aggiunte anche tante altre società che presenteranno ricorso per cercare di mettersi in regola. Nove società in Prima Divisione sono a rischio. Quattro presentano situazioni gravi: Figline, Marcianise, Salernitana e Cavese.
A queste vanno aggiunte Arezzo, Triestina, Foggia, Spal e Viareggio che presentano problemi di natura diversa.
In Seconda Divisione situazione molto complessa per Alghero, Legnano, Cassino, Manfredonia, Villacidrese, Olbia, Potenza e Sangiustese. Risolvibili i problemi di Pro Vasto, Pro Vercelli, Sangiovannese, Fondi, Gavorrano, Chieti, Paganese e Prato.
Contro queste sentenze c’è tempo per presentare ricorso sino alle ore 12 di sabato, ma questo problema non riguarda l’Fc Catanzaro, a questo punto in pole position per il ripescaggio in Prima Divisione.
Red
