Arriva il Picerno: vincere per chiudere a 29 punti il girone d’andata

Ultima giornata del girone d’andata per il Catanzaro che attende, al “Ceravolo”, un Picerno a caccia di punti salvezza con cinque sconfitte esterne consecutive. Mister Giacomarro, come affermato da Grassadonia, propone un calcio propositivo. Sarà una gara, per le aquile, con un solo risultato a disposizione: la vittoria compiendo il giro di boa a quota 29 punti.

L’US si era approcciato a questo campionato con ben altre ambizioni, ossia con l’obiettivo della promozione diretta. La realtà, però, è ben diversa e l’ha descritta il tecnico Grassadonia in conferenza stampa. Secondo il mister aleggia troppa negatività per un Catanzaro che è in piena zona playoff e con la possibilità di accedere alle semifinali di Coppa Italia Serie C.

Quest’ultima è diventata una competizione che i giallorossi vogliono vincere perché il successo aprirebbe degli scenari interessanti in ottica spareggi promozione. Proprio sulla parola spareggio – usata per definire la trasferta di Pagani – è tornato l’allenatore delle aquile. Per vincere i campionati occorrono programmazione e giusti presupposti.

I presupposti al Catanzaro – come ha dichiarato lo stesso tecnico – mancano. Perciò bisogna assolutamente non perdere di vista una realtà che probabilmente fa male ad una piazza desiderosa di ben altre posizioni ma, gare contro Paganese o Vibonese rappresentano degli scontri diretti e quindi spareggi.  Secondo Grassadonia ci sono ancora sei mesi ed il Catanzaro può fare ancora molto. Proprio per questo il tecnico fa fatica a comprendere questa negatività.

Aquile che saranno in campo tre giorni dopo il match con il Picerno, proprio in Coppa Italia Serie C, contro il Catania sempre al “Ceravolo” e chiuderanno il 2019 con la trasferta di Teramo. Poi sarà tempo di mercato ed andranno compiute delle operazioni significative in grado di far disputare all’US una seconda parte di stagione all’altezza.

PROBABILE FORMAZIONE

Mister Grassadonia, insieme al suo staff, valuterà tra oggi e domani se tornare al 3-5-2 o riproporre il tridente di Vibo Valentia. Scelte obbligare per il tecnico in difesa. Davanti a Di Gennaro a disposizione ci sono Signorini, Riggio e Martinelli. Se l’allenatore opterà per la retroguardia a tre dovrebbe tornare Statella sulla fascia destra con Favalli a sinistra.

L’ex Cosenza potrebbe non partire titolare se, invece, Grassadonia confermerà la difesa a quattro riproponendo i quattro schierati al “Razza”. Maita dovrebbe riprendere il suo posto al centro del centrocampo con Tascone e Di Livio, in vantaggio sul rientrante Casoli. De Risio è squalificato, mentre Urso – come affermato da Grassadonia – ha dei problemi non muscolari ma di altro genere.

L’8 giallorosso non è stato impiegato per niente nelle ultime tre partite. In avanti la presenza di Giannone dovrebbe dipendere dal modulo utilizzato. Bianchimano, Fischnaller e Kanoute si giocano i posti da titolare. Nicastro è squalificato.