Quella che si respira in città ed in molti comuni della provincia è un’aria carica di entusiasmo e di emozione.
La buone condizione della squadra, confermata da risultati ottenuti dalla
squadra giallorossa durante il girone di ritorno, si associa alla preoccupazione con cui i tifosi vivono i play-off. E’ la quarta volta che il Catanzaro arriva agli spareggi per la promozione ed i ricordi, specie
l’ultimo, non sono eccezionali. Questo sembra l’anno buono perché al
contrario delle altre volte, la squadra arriva all’appuntamento con un
morale ed una condizione fisico-atletica eccezionale, vi è una nuova societÃ
che ha un grande progetto di rilancio e cosa più importante, la squadra ha
grossi numeri. Giocatori come Ferrigno, Alfieri, Ciardiello, Falco sono di
categoria superiore se poi si aggiunge l’esplosione del brasiliano Toledo,
protagonista di un finale di stagione esaltante, si capisce che ci sono
buoni motivi per fare un pensiero concreto verso il raggiungimento della
promozione in C1. I tifosi ci credono fermamente ed infatti l’inizio della
vendita dei biglietti ha visto un vero e proprio assalto ai botteghini. Non
ci sono dubbi, domenica il Ceravolo sarà esaurito nei 15.000 posti
dichiarati disponibili dalla Commissione di vigilanza. E’ prevista una
coreografia particolare da parte della curva “Massimo Capraro” e non
mancherà un incitamento costante ai giocatori in campo. Non resta che
attendere il fischio d’inizio e che vinca il migliore , magari vestito in
giallorosso.
Franco Caccia – Tuttalac.it
Continua a regnare lâincertezza più assoluta sulla gara di ritorno dei play-off del primo giugno tra Nocerina e Catanzaro. Il match potrebbe non giocarsi allo stadio âSan Francescoâ di Nocera.
Allo stato attuale, lo stadio della Nocerina è sprovvisto di agibilità ed il problema è stato sollevato visto il gran numero di tifosi calabresi, che si preannunciano al seguito dei giallorossi nella gara di ritorno. Il Comune di Nocera, dal canto suo, si limita ad affermare che lâagibilità dellâimpianto dovrà rilasciarla la Commissione Provinciale di verifica sugli impianti sportivi, che si riunirà non prima del ventotto maggio, a soli quattro giorni dalla gara.
La situazione resta difficile con i tifosi, che iniziano a sospettare manovre oscure o complotti ai danni della società rossonera. La prossima, si annuncia, essere una settimana di fuoco per il sodalizio del presidente Gambardella, che con i suoi collaboratori, farà lâimpossibile per far disputare il match di ritorno al San Francesco
Da Tuttalac.it