Aquile a “Marassi”! Sfida di prestigio contro la Samp di Sottil

Sampdoria-Catanzaro è una partita di immenso fascino per le Aquile giallorosse che arrivano a “Marassi” con il cuore denso di ricordi, in particolar modo la vittoria storica dello scorso anno, che racconteremo in questo servizio. Si gioca a “Marassi” una sfida prestigiosa quanto importante per entrambe le squadre che hanno bisogno di punti per rinforzare la propria classifica nel campionato di serie B. Il Catanzaro, come sempre in tutta Italia, sarà seguito in massa da un numero altissimo di tifosi che già lo scorso anno hanno dato spettacolo nel noto stadio di Genova. Presentiamo, di seguito, l’avversario di turno dei giallorossi che è la Sampdoria di Andrea Sottil. Proprio Mister Sottil che è reduce dal pari di Palermo, campo storicamente difficile contro una squadra attrezzata a fare cose grandi e importanti. Il modulo preferito da mister Sottil sembra essere quello da lui utilizzato in passato, di recente con l’Udinese in serie A, e cioè il 3-5-1-1 che poi possiamo definire in maniera corretta come il classico 3-5-2. Tutto sta come il trequartista interpreta il ruolo: alle spalle della prima punta o al fianco del centravanti. E questa proprio in quest’ultimo ruolo la Sampdoria ha delle armi straordinarie con due dei centravanti più forti della categoria come Coda e Tutino, arrivato quest’estate in blucerchiato dopo una stagione straordinaria al Cosenza in cui ha realizzato tantissime reti confermandosi come uno dei migliori attaccanti della categoria. Per quanto riguarda la stagione della Sampdoria ad oggi possiamo dire che di certo non si è contenti dalla parte della Genova blucerchiata dove si era partiti, probabilmente, per ben altri obiettivi e altri progetti. Le ultime stagioni fallimentari non stanno avendo la svolta definitiva neanche quest’anno dove la Samp dimora ad oggi al dodicesimo posto della classifica di B, subito dopo il Catanzaro, con sedici punti totalizzati frutto di quattro vittorie e quattro pareggi ma soprattutto di ben sei sconfitte. La squadra di Sottil è reduce dal pareggio esterno in casa del Palermo, punto di prestigio contro una squadra di assoluto valore ma che per la classifica conta relativamente poco e non migliora la situazione dei blucerchiati. La brutta notizia è sicuramente l’infortunio di Simone Romagnoli con la sua prima stagione in blucerchiato che finisce con la brutta lesione del tendine d’achille. Questo infortunio fa nascere sicuramente degli scenari già aperti per il mercato di gennaio su cui probabilmente la società avrebbe fatto comunque le sue considerazioni. La Samp in difesa può contare su Ferrari, Vulikic, Riccio e anche l’ex difensore del Catanzaro Davide Veroli, che lo scorso anno ha fatto benissimo in Calabria. Chissà se ci sarà spazio per lui nella sfida di “Marassi”, dove il Catanzaro ha fatto bottino pieno in una gara indimenticabile per tutto il popolo giallorosso. La Sampdoria comunque deve dare tutto quello che può in questo frangente di campionato e sarà poi compito del direttore sportivo Pietro Accardi di trovare tutti gli accorgimenti necessari per dare a Sottil quello di cui ha bisogno per rinforzare la squadra ulteriormente. Con il Catanzaro probabilmente nelle retrovie l’ex tecnico dell’Udinese si affiderà ad Alessandro Riccio e Alex Ferrari, che nella sfida del “Barbera” hanno dimostrato grande affidabilità ma soprattutto intesa fra di loro. In particolare il difensore che indossa la maglia numero 25 mancava addirittura da inizio settembre e il suo rientro e la sua prestazione fanno ben sperare. La Gumina, nonostante la nuova occasione in quel di Palermo, ha deluso ancora e quindi ci saranno sicuramente delle riflessioni su di lui. Il pensiero di Sottil comunque, a ridosso della sfida con il Catanzaro, è che lo spirito della squadra deve essere quello dimostrato nell’ultima sfida di campionato. L’umiltà fa la differenza ed è lo spirito che deve avere una squadra come la Sampdoria se vuole vincere le partite. Tra le qualità della Samp ci sono quelle di andare a cercare il guizzo e il colpo vincente ma ancor di più quello che ha comunque dimostrato la squadra fino ad ora, nonostante i risultati, è l’attaccamento alla maglia prestigiosa della Sampdoria. I giocatori si sacrificano e stringono i denti per la causa e questo sarà di grande aiuto da qui alla fine della stagione per raggiungere obiettivi più consoni al blasone della Sampdoria. Adesso per la Sampdoria l’ostacolo Catanzaro, squadra che ha dimostrato di giocare bene anche in trasferta ma con troppi pareggi stagionali, e non sarà sicuramente facile per Sottil portare a casa l’intera posta in palio. Di certo c’è una cosa: la Sampdoria deve solo e assolutamente vincere se vuole svoltare la sua stagione. (Foto: UC Sampdoria)