Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, e gli assessori Franco Longo e Lea Concolino hanno inaugurato il Centro sociale del quartiere Aranceto, interamente riqualificato con un finanziamento da 350mila euro circa del Pon sicurezza.
L’immobile, di proprietà comunale, è gestito dal Centro calabrese di solidarietà in base a una convenzione della durata di sei anni. Al suo interno verranno realizzate attività e corsi di orientamento e formazione socio-lavorativa oltre a un punto d’ascolto per famiglie. “La riapertura di questo centro sociale è un segnale importante nei confronti di questo quartiere e della gente che lo abita”, ha affermato il primo cittadino poco prima di tagliare il nastro insieme ai due delegati di giunta, al prefetto Luisa Latella e all’arcivescovo Vincenzo Bertolone.
Presente anche il consigliere comunale Demetrio Battaglia. “I lavori realizzati grazie ai fondi del Pon sicurezza sono solo un primo passo nella direzione di una più incisiva riqualificazione di queste aree a sud della città”, ha aggiunto il sindaco annunciando l’imminente firma del protocollo d’intesa ministeriale per il recupero delle periferie e delle aree urbane degradate:
“Il Comune è stato convocato per la prossima settimana a Roma per sottoscrivere e ratificare lo stanziamento di questi finanziamenti fondamentali – ha sottolineato Abramo -. Si tratta di 18 milioni di euro di fondi pubblici, ai quali se ne aggiungeranno altri 16 dai privati, con cui riusciremo a concretizzare un ampio progetto di riqualificazione per l’Aranceto, il Corvo, Pistoia: è così che potremo elevare in maniera sensibile la qualità della vita dei residenti”. La ristrutturazione dell’edificio ha riguardato il rifacimento dei pavimenti, dei solai e dei muri interni ed esterni, il montaggio di nuovi infissi e recinzioni, l’impermeabilizzazione del tetto, la sistemazione del piazzale esterno e delle aree a verde, la costruzione di un campo di calcetto, la riqualificazione e messa in sicurezza di tutti gli impianti.
“Ancora una volta l’amministrazione Abramo ha saputo ottimizzare le risorse economiche pensando e realizzando la ristrutturazione di uno stabile che è sempre stato un punto di riferimento in questo quartiere”, ha detto l’assessore Longo, “e per questo ringrazio il personale del settore grandi opere, che ha appaltato e poi supervisionato gli interventi di ristrutturazione”. Il secondo step ha riguardato l’affidamento della gestione e l’acquisto e l’installazione degli arredi, procedimenti seguiti dal settore servizi sociali dell’assessore Concolino: “Il gioco di squadra fra i diversi settori comunali ha consentito all’amministrazione di centrare questo prezioso risultato. Un gioco di squadra – ha concluso Concolino -, che sono sicura proseguirà nel migliore dei modi anche con questa bellissima realtà del sociale qual è il Centro calabrese di solidarietà”.