ANNOZERO – Depuratori, precisazioni del Prefetto Montanaro

Prima della stagione estiva in Calabria sono stati effettuati interventi su 197 impianti di depurazione, dislocati in 127 comuni delle cinque province. È quanto si legge in una nota stampa dell’Ufficio del commissario per l’emergenza ambientale in Calabria, guidato dal prefetto Salvatore Montanaro. “Nell’ultima trasmissione televisiva “Annozero” – prosegue la nota – è stato affermato che in Calabria non ci sono depuratori e, al riguardo, si precisa che il commissario, in carica dall’8 maggio scorso, all’atto dell’insediamento è intervento con procedure di urgenza, anche in deroga e con poteri sostitutivi, al fine di assicurare la piena funzionalità dell’intero sistema depurativo della regione, che presentava gravi deficienze e criticità. Tutte le attività sono state condotte con il contributo fattivo delle professionalità presenti nella struttura commissariale e con l’impiego di consistenti risorse finanziarie (circa 16 milioni di euro) rese disponibili dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Queste iniziative hanno consentito la riattivazione degli impianti che hanno determinato un deciso miglioramento delle acque marine e la conseguente balneabilità da parte di cittadini e turisti, testimoniata da istituzioni, associazioni ambientaliste e dalla pubblica opinione, espressa anche attraverso i mezzi di informazione”. “I depuratori in Calabria ci sono e funzionano”. Lo afferma l’assessore all’ambiente della Regione Calabria Diego Tommasi, irritato per una notizia contraria e non vera, assicura, ripetuta da Michele Santoro nel corso dell’ultima trasmissione di “Annozero” dedicata al caso del giudice De Magistris, di cui il ministro della Giustizia ha chiesto il trasferimento. “Non m’interessa intervenire sulle questioni discusse nella trasmissione – afferma Tommasi – m’interessa far sapere che è un falso quel che Santoro continua ancora oggi a ripetere in una intervista a un quotidiano calabrese, e cioè che in Calabria non ci sono depuratori. Non si rende conto del danno che una falsa notizia come questa può arrecare all’economia turistica della regione. Ci sono. Li abbiamo fatti funzionare noi, con l’impegno personale del presidente Agazio Loiero, mettendo risorse adeguate a disposizione del commissario per l’ambiente prefetto Montanaro. E quest’anno abbiamo avuto un mare pulito come non si vedeva da anni. Dir male della Calabria è uno sport molto praticato e, in verità, gli argomenti non mancano. Ma si evitino per favore, generalizzazioni e soprattutto notizie non vere”.