ANIMALI: Un centro di recupero al Parco della biodiversità

Martedì prossimo, 11 ottobre, nel Parco della Biodiversità sarà inaugurato dal ministro dell’Ambiente Altero Matteoli, Il Cras (Centro recupero animali servatici) realizzato dalla provincia di Catanzaro. L’iniziativa è stata presentata ieri mattina nel corso di una conferenza stampa dal presidente della Provincia di Catanzaro Michele Traversa. Alla cerimonia interverranno il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, gli assessori regionali Doris Lo Moro e Diego Tommasi e l’assessore provinciale all’Ambiente Pasqualino Ruperto.
La struttura del Cras sarà benedetta da Antonio Ciliberti, arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace. Il Cras, l’ultima realizzazione dell’amministrazione provinciale di Catanzaro è una delle uniche due strutture presenti nella nostra regione e ha il compito di accogliere le richieste di chiunque trovi animali selvatici feriti o in difficoltà, offrendo loro idonee cure, interventi chirurgici, assistenza e terapie di riabilitazione fino al definitivo reinserimento nell’ambiente naturale.
La struttura, ubicata all’interno del Parco con un’area di circa 60 ettari di verde a fare da barriera protettiva, ha una superficie coperta di circa 75 mq ed è completa di uffici, pronto soccorso, locali per il lavaggio degli animali feriti, sala chirurgica e radiologica, ricovero.
All’esterno invece, una serie di gabbie e voliere di varie forme e dimensioni per complessivi 450 mq circa sono destinate ad accogliere la degenza degli animali e la loro riabilitazione. Al Cras potranno rivolgersi tutti coloro i quali trovano un animale selvatico in difficoltà rivolgendosi direttamente agli uffici della struttura, al corpo di polizia provinciale, o al corpo forestale dello stato.