Con profondi sentimenti di affetto vogliamo ricordare il fotografo Benedetto Carlostella, venuto a mancare nei giorni scorsi.
Assieme a Scarpino, Itria, Monteverde, Bronzi e altri ancora, Carlostella faceva parte di quella schiera di fotografi pionieri che hanno lasciato il segno nella nostra città, “descrivendola” mirabilmente con l’arte fotografica e mantenendo viva la memoria di uomini e luoghi. Lo ricordiamo come fotoreporter della Gazzetta del Sud, quando questa era l’unica testata presente in Calabria. Ma lo ricordiamo con particolare affetto per essere stato l’artefice di uno degli scatti che ancora oggi emozionano tanti calabresi: il goal di Mammì con cui il Catanzaro battè al Militare la blasonata Juventus in quell’epica giornata del 31 gennaio 1972.
Benedetto Carlostella ha immortalato tanti altri momenti, avvenimenti e vedute della nostra città, dove arrivo nel dopoguerra per stabilire il suo laboratorio fotografico oggi gestito dal figlio Massimo.
Non vi è alcun dubbio che le sue fotografie sono da considerarsi un patrimonio culturale di Catanzaro. Pertanto, pur trovandoci in un momento triste di commiato, cogliamo l’occasione per auspicare quanto prima la realizzazione di una mostra fotografica con gli scatti più significativi che Benedetto Carlostella ci ha lasciato.
PS
Doverosa rettifica di uscatanzaro.net:
Nell’articolo di Uscatanzaro.net dove il nostro collaboratore Ivan Pugliese scriveva che la foto del goal di Angelo Mammì alla Juventus era di Benedetto Carlostella, su segnalazione pervenutaci, si precisa che la suddetta foto venne scattata da Luigi Monteverde dalla tribuna stampa di Catanzaro.
redazione uscatanzaro.net