Si profila la vittoria del candidato del centrodestra Sergio Abramo a Catanzaro, anche se manca ancora l’ufficialità. nove ore di spoglio non sono servite per dare certezze nella sfida tra Abramo ed il candidato di centrosinistra Salvatore Scalzo. IL sito del Comune non ha ancora aggiornati i dati e ci sono da scrutinate 3 sezioni.
In molti seggi i lavori di scrutinio stanno procedendo a rilento, complice anche lo scarto ridotto che separa la vittoria di Abramo dal ballottaggio che porta a continue ed estenuanti discussioni su ogni singola scheda. Discussioni che hanno portato all’annullamento di 799 schede.
Al momento, secondo i dati forniti dai partiti, su 55.251 schede scrutinate sui 58.728 voti espressi, Abramo ha il 50,081% e Scalzo il 42,671%. Col passare delle ore e dello scrutinio delle schede, la suspense sul risultato finale è cresciuta sempre più.
Sicuramente ci saranno dei ricorsi e in una nota stampa l’ha annunciato il candidato Salvatore Scalzo.
“I dati emersi dalle urne ci consegnano un quadro molto delicato, con il centrodestra di un soffio sopra il 50% e un numero di schede nulle e bianche superiore alle mille. Si tratta di dati sensibili la cui oscillazione, anche di poco, potrebbe mutare il corso di queste elezioni”. “Per altro nel corso delle votazioni – prosegue la nota – sono stati segnalati molti episodi che potrebberoaverne turbato il regolare svolgimento. Proprio per questo siamo intenzionati a chiedere alla Commissione Elettorale la verifica almeno delle schede nulle e bianche. In questo modo la città di Catanzaro potrà avere la garanzia di un risultato certo e trasparente, capace di fugare ogni dubbio.
Nella notte un centinaio di sostenitori di Abramo hanno fatto festa nella sede di Via Lombardi. Presenti il governatore Scopelliti, tra gli altri gli assessori Aiello e Tallini, i consiglieri regionali Parente e Magno, il coordinatore provinciale del Pdl Wanda Ferro.