Confermati i risultati in Calabria, , nei comuni capoluogo e nei principali comuni superiori ai 15.000 abitanti. A Reggio Calabria Demetrio Arena siederà sulla poltrona di Scopelliti, forte del suo 56,3% con cui ha superato nettamente il candidato del PD Basile (28,7%). Nell’ente intermedio occorrerà invece il ballottaggio tra Giuseppe Raffa (PdL, 45,4%) e il presidente uscente Giuseppe Morabito (PD, 26,6%). Sindaci di centrosinistra in crisi, invece, nelle roccaforti rosse Cosenza e Crotone. Il primo cittadino bruzio Salvatore Perugini (PD, 15,6%) è fuori dal ballottaggio che vedrà come protagonisti Mario Occhiuto (UdC/PdL, 45,6%) ed Enzo Paolini (SeL/IdV, 26,9%), che avrà il compito di ricompattare al secondo turno un centrosinistra lacerato. A Crotone, invece, dopo il 78% bulgaro nel primo turno 2006, il sindaco Peppino Vallone (centrosinistra unito) si è fermato al 35,7% e se la vedrà al ballottaggio con Dorina Bianchi (UdC/PdL), ferma al 20,3%. Saranno decisivi al secondo turno i voti dell’ex sindaco Senatore e della rutelliana Regalino.
Nei comuni più importanti, il centrodestra strappa Rossano (con Giuseppe Antoniotti) e si conferma a Siderno (con Riccardo Ritorto), mentre il centrosinistra prosegue la sua amministrazione a Rende (con Vittorio Cavalcanti) ed è costretta al ballottaggio a San Giovanni in Fiore. Secondo turno anche a Taurianova con due candidati del centrodestra, dopo che il PD ha deciso di non presentare la sua lista, convinto della mancata agibilità democratica in un comune commissariato da molti anni, l’ultima volta per infiltrazioni mafiose.
Vediamo ora cos’è successo nei piccoli comuni in provincia di Catanzaro che hanno eletto ieri il loro nuovo sindaco. Detto di Soverato, dove si conferma il centrodestra con Leonardo Taverniti (PdL), la mappa è molto frastagliata con diversi cambiamenti e un sostanziale equilibro. Il centrosinistra strappa 4 comuni agli avversari. Il successo più clamoroso è a Soveria Mannelli, feudo dell’assessore regionale Mario Caligiuri, dimessosi per entrare in Giunta. Il nuovo sindaco è Giuseppe Pascuzzi ha superato Giuseppe Gabriele per 41 voti. “Rubati” al centrodestra anche Cicala (sindaco Alessandro Falvo), Decollatura (Anna Maria Cardamone) e Soveria Simeri (Aldo Olivo). Tre amministrazioni passano invece da sinistra a destra. Sono Chiaravalle Centrale (dove Giuseppe Tino si impone per soli 4 voti), Feroleto Antico (Pietro Fazio approfitta di avversari divisi), e Guardavalle (Giuseppe Tedesco).
Il centrosinistra si conferma anche in 7 comuni: ad Argusto (sindaco Valter Matozzo), Jacurso (Gianfranco Devito), San Sostene (Patrizia Linda Cecaro, moglie dell’ex sindaco, ha ottenuto un plebiscito), Tiriolo (Giuseppe Lucente), Torre di Ruggiero (Giuseppe Pitaro) e Vallefiorita (Salvatore Megna). Vittoria di area centro-sinistra (spaccata) anche a Girifalco per Mario De Onofrio, ex sindaco, che ha superato i candidati ufficiali delle due principali coalizioni. Quattro, viceversa, le amministrazioni confermate di centrodestra: oltre a Soverato, anche Martirano (Francesco Bartolotta), Montepaone (Francesco Froio) e Petrizzi (Domenico Paravati).
Tre le coalizioni civiche nuove: a Serrastretta il nuovo sindaco è Felice Molinaro e subentra a una giunta di centrosinistra; a Simeri Crichi (dove governava la destra) vince l’ex sindaco ed ex presidente della Provincia di Catanzaro Marcello Barberio che supera i due candidati delle due coalizioni principali; a Conflenti vince Giovanni Paola, con il sostegno pubblico del sindaco uscente di centrosinistra.
Una curiosità, infine. Sono solo due le donne che diventano primo cittadino: Anna Maria Cardamone a Decollatura e Patrizia Linda Cecaro a San Sostene.
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