L’azione sinergica tra la Provincia di Catanzaro, guidata dal presidente Enzo Bruno, e l’azienda “Calabria Verde”, diretta dal commissario straordinario Aloisio Mariggiò, per garantire la tutela e la salvaguardia del patrimonio ambientale e la sicurezza dei cittadini, produce i primi importanti risultati.
Sono in via di completamento, infatti, la bonifica e la sistemazione del percorso fitness interessato da una serie di frane e smottamenti causati dal maltempo nei mesi invernali nel parco della biodiversità di Catanzaro. Operai dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro e gli operai idraulico forestali dell’Azienda regionale per la forestazione e per le politiche della montagna sono impegnati nel ripristino del sentiero e del restyling del tracciato con la pulizia e la sistemazione del tratto sterrato.
Nelle prossime settimane saranno anche sistemate e riposizionate le staccionate danneggiate e divelte, mentre continua la pulizia del percorso al fine attività di intervento che rientra nella strategia di contrasto al fenomeno degli incendi concertata con “Calabria Verde”.
Bruno ringrazia il commissario straordinario Aloisio Mariggio “per l’attivismo, l’attenzione e la fondamentale collaborazione. La sinergia con Calabria Verde – dice – permetterà alla Provincia di Catanzaro, a cui la legge di riforma Delrio attribuisce la manutenzione e il mantenimento del Parco della Biodiversità Mediterranea, come la competenza sulla rete museale, i Centri per l’Impiego e gli impianti sportivi, tra le funzioni residuali, di continuare a garantire la fruibilità e la sicurezza della struttura che rappresenta un patrimonio ambientale e naturalistico dell’intera regione in un momento economico particolarmente complicato per gli Enti locali”.
Ricordiamo, infatti, che le Province continuano a subire tagli erariali eccessivamente consistenti: l’insufficienza delle risorse economiche mette a repentaglio il mantenimento di servizi fondamentali come la manutenzione di migliaia di chilometri di strade provinciali e la sicurezza degli edifici scolastici. Il settore competente, diretto dalla dirigente Rosetta Alberto, inoltre, in merito alla richiesta di un gruppo di fruitori di anticipare l’orario di apertura del Parco fa sapere che tale disposizione non è nella disponibilità della Provincia di Catanzaro poiché il servizio di vigilanza, che sostituisce la Polizia Provinciale dopo la soppressione del Corpo stabilita dalla legge di riforma Delrio, viene predisposta dalla Regione Calabria che, in quanto Ente titolare della funzione competente, ne sopporta le spese di gestione. La Provincia – conclude – potrebbe anche farsi carico di mediare con la Regione l’anticipazione dell’orario di apertura, ma questo porterebbe come conseguenza l’anticipazione della chiusura della struttura”.
chi fisseria e cazzi…