Il piano di sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti, voluto dalla Regione Calabria, avra’ come partner anche il Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) ed i Consorzi di filiera.
L’accordo e’ stato raggiunto oggi a Roma dal presidente Agazio Loiero e dall’assessore all’ambiente Diego Tommasi, che hanno incontrato i vertici del Conai, il presidente Roberto De Santis e il direttore generale Giancarlo Longhi.
Il `protocollo di intesa’ tra i 2 organismi, che portera’ ulteriori risorse in Calabria per far decollare la raccolta differenziata, sara’ presentato lunedi’ prossimo al centro agroalimentare di Lamezia Terme, durante l’incontro ‘Facciamo la differenzia’ tra la Regione Calabria ed i rappresentanti dei circa 270 Comuni che hanno aderito ai bandi promossi dall’Assessorato all’ambiente.
Le due linee di interesse saranno quelle del supporto alla raccolta differenziata e dell’educazione ambientale nelle scuole, che in massa, circa in 700, hanno risposto alla manifestazione di interesse promossa allo scopo dalla Regione.
‘Con quest’accordo porteremo in Calabria sia il know how che le risorse finanziarie messe a disposizione dal Conai -ha detto Tommasi- in modo da centrare subito il primo obiettivo che il programma regionale si e’ proposto: aumentare sensibilmente in un anno la raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Un risultato difficile e per niente scontato, in quanto ereditiamo una situazione penalizzante: le indicazione della legge non vengono rispettate e siamo fermi attorno al 10% delle quantita’, mentre dovremmo arrivare al 44%, con enorme penalizzazione dei cittadini, che pagano tariffe piu’ altre, senza contare il danno ambientale rilevante’.
L’assessore Tommasi, nel prendere visione della bozza del `protocollo di intesa’ ha chiesto al Conai di fissare anche criteri di informazione trasparenti sui risultati che saranno ottenuti. ‘Ho voluto inserire -ha detto l’assessore- anche un’operazione `verita’ per comunicare ai cittadini i quantitativi dei rifiuti raccolti ed avviati al recupero ed i contributi economici ottenuti grazie al supporto fornito dal Conai’.
Il presidente Loiero ha approvato la bozza del `protocollo di intesa’ ed ha ricordato che ‘fin dall’insediamento della giunta di centrosinistra il settore dell’ambiente e’ diventato una priorita’ ed i risultati si sono gia’ visti, con quest’accordo andiamo ad una piena sinergia delle istituzioni e facilitiamo il lavoro dei Comuni’.
Da parte sua il presidente del Conai De Santis ha sottolineato che il Consorzio, dopo i positivi risultati ottenuti nel centro-nord, adesso vuole ‘sfondare’ al sud, proprio stipulando accordi con le Regioni. ‘Cosi’ sara’ piu’ facile -ha detto De Santis- far capire che c’e’ un beneficio a fare la raccolta differenziata dei rifiuti sia per i contributi economici diretti, sia perche’ l’attivita’ permette di sostenere quegli imprenditori che vogliono investire per operare in loco il riciclaggio dei materiali. Se in Calabria ci saranno progetti seri e realizzabili sicuramente investiremo di piu’ di quanto oggi abbiamo previsto in bilancio’.
L’accordo e’ stato raggiunto oggi a Roma dal presidente Agazio Loiero e dall’assessore all’ambiente Diego Tommasi, che hanno incontrato i vertici del Conai, il presidente Roberto De Santis e il direttore generale Giancarlo Longhi.
Il `protocollo di intesa’ tra i 2 organismi, che portera’ ulteriori risorse in Calabria per far decollare la raccolta differenziata, sara’ presentato lunedi’ prossimo al centro agroalimentare di Lamezia Terme, durante l’incontro ‘Facciamo la differenzia’ tra la Regione Calabria ed i rappresentanti dei circa 270 Comuni che hanno aderito ai bandi promossi dall’Assessorato all’ambiente.
Le due linee di interesse saranno quelle del supporto alla raccolta differenziata e dell’educazione ambientale nelle scuole, che in massa, circa in 700, hanno risposto alla manifestazione di interesse promossa allo scopo dalla Regione.
‘Con quest’accordo porteremo in Calabria sia il know how che le risorse finanziarie messe a disposizione dal Conai -ha detto Tommasi- in modo da centrare subito il primo obiettivo che il programma regionale si e’ proposto: aumentare sensibilmente in un anno la raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Un risultato difficile e per niente scontato, in quanto ereditiamo una situazione penalizzante: le indicazione della legge non vengono rispettate e siamo fermi attorno al 10% delle quantita’, mentre dovremmo arrivare al 44%, con enorme penalizzazione dei cittadini, che pagano tariffe piu’ altre, senza contare il danno ambientale rilevante’.
L’assessore Tommasi, nel prendere visione della bozza del `protocollo di intesa’ ha chiesto al Conai di fissare anche criteri di informazione trasparenti sui risultati che saranno ottenuti. ‘Ho voluto inserire -ha detto l’assessore- anche un’operazione `verita’ per comunicare ai cittadini i quantitativi dei rifiuti raccolti ed avviati al recupero ed i contributi economici ottenuti grazie al supporto fornito dal Conai’.
Il presidente Loiero ha approvato la bozza del `protocollo di intesa’ ed ha ricordato che ‘fin dall’insediamento della giunta di centrosinistra il settore dell’ambiente e’ diventato una priorita’ ed i risultati si sono gia’ visti, con quest’accordo andiamo ad una piena sinergia delle istituzioni e facilitiamo il lavoro dei Comuni’.
Da parte sua il presidente del Conai De Santis ha sottolineato che il Consorzio, dopo i positivi risultati ottenuti nel centro-nord, adesso vuole ‘sfondare’ al sud, proprio stipulando accordi con le Regioni. ‘Cosi’ sara’ piu’ facile -ha detto De Santis- far capire che c’e’ un beneficio a fare la raccolta differenziata dei rifiuti sia per i contributi economici diretti, sia perche’ l’attivita’ permette di sostenere quegli imprenditori che vogliono investire per operare in loco il riciclaggio dei materiali. Se in Calabria ci saranno progetti seri e realizzabili sicuramente investiremo di piu’ di quanto oggi abbiamo previsto in bilancio’.