Dopo cinque vittorie di fila la Juve Stabia perde la sua prima gara stagionale tra le mura amiche contro una Scafatese che si conferma in stato di grazia e che evidentemente si esalta contro le prime della classe. Una vittoria meritata colta da un gruppo che fino a poche settimane fa sembrava naufrago in mare aperto, ma che adesso ha davvero la possibilità di salvarsi direttamente senza passare dalla lotteria dei play-out. Un goal per tempo ed una doppietta che ha un sapore speciale per l’attaccante Napoli. Due marcature ed una sola dedica a chi oggi purtroppo non c’è più. A ruota della capolista, il Catanzaro che non ti aspetti. Un gruppo sontuoso che merita, comunque vada, l’applauso dell’intera tifoseria ed il sostegno incondizionato da parte di tutti. Una squadra quella di Auteri che a dispetto di una situazione societaria stagnante e deprimente, sfodera sul campo un’altra prestazione da incorniciare e nonostante tutto continua a far paura ad una capolista che però, è bene ricordarlo, sul campo non sarebbe tale. Ci prova ancora la truppa giallorossa ed a dispetto di una città di “gomma”, continua a spingere sull’acceleratore. Una prestazione maiuscola consente ai Calabresi di giocarsi ancora fino alla fine il campionato nonostante le due prossime tappe siamo davvero difficili contro compagini in piena bagarre play-off. Ad arrendersi alla legge del “Ceravolo” è questa volta il Gela di Mister Provenza che con questa sconfitta saluta definitivamente la possibilità degli spareggi promozione.
Zona play-off: La rediviva Cisco Roma infligge il secondo stop consecutivo al Monopoli e vede oramai ad un tiro di schioppo la matematica certezza della disputa degli spareggi. Vittoria difficile ma meritata per Caputo (autore della rete decisiva) e compagni, che faticano e non poco per avere ragione dei pugliesi. Non si ferma più il Barletta che nel derby pugliese, nonché scontro diretto al vertice contro i cugini del Brindisi, conquista il suo decimo risultato utile consecutivo e si impadronisce della quarta piazza. Goal partita di Simoncelli alla mezz’ora. Perde invece il Siracusa sul sintetico del “Miramare” di Manfredonia e complica la sua rincorsa ai play-off. Adesso gli uomini di Sonzogni, da oggi già in ritiro pre-partita e probabilmente fino alla fine del campionato, sono attesi da un finale di stagione intensissimo che li vedrà opposti nell’ordine a Catanzaro, Cisco Roma e Barletta, rispettivamente seconda / terza / quarta della classe. In Sicilia ovviamente si punta dritti al bottino pieno che garantirebbe con matematica certezza la disputa degli spareggi. Dopo la sconfitta contro la Vibonese, diventa davvero dura l’impresa di agganciare il treno promozione per il Cassino, alle prese con un finale di campionato da dentro o fuori, così come per gli Aretusei. Le prossime gare vedranno i laziali opposti a Barletta / Juve Stabia / Cisco Roma. Le motivazioni non mancheranno di certo alle avversarie, ma c’è da scommettere che, nonostante tutto, i bianco-azzurri ci crederanno fino alla fine.
Zona play-out: Perde di misura il Melfi in quel di Noicattaro e con i suoi 43 punti in classifica non è ancora del tutto fuori dalla zona calda. Ai lucani bastano appena due punti per la salvezza matematica, ma i prossimi incontri contro Juve Stabia, Isola Liri e Catanzaro sono banchi di prova davvero difficili. Vince di misura l’ Isola Liri contro il Vico Equense oramai certo della disputa dei play-out. Non si è giocata per rinuncia della squadra di casa Igea Virtus – Aversa Normanna, certo lo 0-3 a tavolino, così come certa è la retrocessione dei sicliani.
Massimo Saverino
