Dopo un periodo di pausa che dopo il turno di Santo Stefano ha visto la serie B andare in letargo per un paio di settimane, il Catanzaro si appresta a riprendere il suo cammino nel torneo con la prima partita del nuovo anno. La 20° giornata del campionato vedrà opposte le due squadre matricole, Catanzaro e Lecco, nell’anticipo di venerdì sera presso lo stadio Nicola Ceravolo alle 20:30.
Le due compagini si ritrovano a sfidarsi nella città dei tre colli a distanza di ben 51 anni, con l’ultima sfida in Calabria risalente al torneo di Serie B 1972/73. Il Catanzaro si presenta al match con la sete di vittoria, mancandogli il gusto del successo da oltre un mese, dall’ultima vittoria contro il Pisa il 9 dicembre dello scorso anno.
Il Lecco dopo la sconfitta a Terni, nei due turni natalizi ha conquistato un sorprendente pareggio a Venezia e una vittoria casalinga contro il Sudtirol. La sfida si preannuncia quindi avvincente, con entrambe le squadre che cercano di consolidare la propria posizione nel torneo.
Il tecnico del Catanzaro, Vivarini, ha convocato 23 calciatori per la sfida. Tra loro, il giovane Belpanno prende il posto dell’infortunato Ghion, assente per almeno quaranta giorni, cosi come Brignola che deve fare i conti con un infortunio. Recuperato Veroli, che probabilmente partirà dalla panchina, come sono anche disponibili gli attaccanti Iemmello e Donnarumma infortunati di lungo corso, insieme a Situm, che aveva accusato lievi problemi fisici durante la settimana.
La formazione che scenderà in campo sarà svelata solo domani. La difesa a quattro potrebbe vedere davanti a Fulignati, Katseris, Brighenti, Scognamillo e Krajnc, con la possibilità di una soluzione Situm sulla sinistra. A centrocampo, il ballottaggio coinvolge Pontisso, Verna e Pompetti, con i primi due favoriti. In attacco, la coppia Iemmello–Biasci dovrebbe guidare le manovre offensive.
Il tecnico del Lecco Bonazzoli schiererà la sua squadra con il consueto 4-3-3. Per la sfida contro il Catanzaro, dovrà fare a meno del centrocampista Degli Innocenti squalificato, e del difensore Caporale (ex Virtus Francavilla) alle prese con un problema alla caviglia.
I cancelli dello stadio Ceravolo apriranno alle 18:30, e come consuetudine, tre ore prima del fischio d’inizio sarà attiva “la zona giallorossa“, con la chiusura delle strade adiacenti. Al momento sono previsti circa 7500 spettatori, compresi gli abbonati, con 199 tifosi provenienti da Lecco che occuperanno la curva Mammì. I tagliandi possono essere ancora acquistati anche domani, online, presso le prevendite autorizzati e ai botteghini dello stadio che saranno aperti dal mattino sino al fischio d’inizio della partita.
Per la prossima partita contro il Feralpisalò, la società lombarda ha già messo in vendita i biglietti per il settore ospiti destinato ai tifosi giallorossi. La gara si terrà il 20 gennaio allo stadio Garilli di Piacenza alle ore 14, e i biglietti possono essere acquistati fino alle 19 del 19 gennaio tramite il seguente link sul sito VivaTicket. Al momento sono stati staccati 825 tagliandi su 1450 posti disponibili nel settore ospiti.
Redazione 24
La squadra é al crocevia del campionato. Purtoppo ci arriva in una fase di decadenza e senza delle vere prospettive di mercato, per ammissione dello stesso Vivarini (ed a questo proposito c’è da porsi degli interrogativi). La partita di oggi é cruciale e loro ci arrivano in crescita esponenziale. Spero di vivo cuore che chi andrà in campo dei nostri ci stupirà.
Quindi via paglia,concordi che tranne qualche rara eccezione (pompetti) la campagna acquisti è stata pessima!?!
Palanchito, credo in effetti che il principio di questo primo (e spero non ultimo) campionato di serie B sia quello di fare cassa per la Società. Io non critico il principio in se, per carità, ma ci sono due aspetti su cui non sono d’accordo. Il primo: cosi’ facendo si rischia seriamente di trovarsi invischiati nella lotta per non retrocedere. La classifica é corta e quelle dietro si sono o si stanno tutte rinforzando seriamente (Lecco in primis), per cui, una volta risucchiati giù poi si rischia di brutto. Il secondo e ben più importante: é da dilettanti allo sbaraglio non aver voluto o saputo sfruttare cio’ che questa squadra era pronta ad offrire e cio’ che questo pubblico, in questa fase di entusiasmo, era pronto a fare. Voglio dire che con qualche innesto mirato e di qualità e senza stravolgere l’organico, saremmo saliti in serie A e non ho alcun dubbio su questo. E quindi mi mordo le mani e mi tiro i peli dalla rabbia.
Concordo su tutto, se mi permetti voglio aggiungere che l’obiettivo dichiarato della società a inizio campionato è stata una semplice salvezza e niente più, poi gli eventi, la nostra organizzazione e le difficoltà di alcune squadre a inizio campionato ci hanno permesso di arrivare a 30 punti già a fine girone di andata. Quindi secondo me ,la società non ha cambiato e non cambierà di una virgola i suoi programmi iniziali, perché secondo loro non è impossibile fare con questi giocatori altri 14/15 punti per una salvezza tranquilla come primo campionato da matricola. Quindi io penso che la società dica: chi c’è lo fa fare a spendere ora soldi per comprare altri giocatori???non so se mi spiego.
Anche se secondo me, se per assurdo rimaniamo così, specialmente in difesa,possiamo rischiare di brutto!!!!! Caro via paglia, c’è gente che è inguardabile oltre che cessi, vedi kranjc brignola….giocatori inutili e sopravvalutati…..
Speriamo stasera di vincere….
2 a 1 ……