Avversario di turno

Al ”Ceravolo” arriva il Fondi

Scritto da Andrea Ruga
Ospiti in cerca di punti per uscire dalla zona calda della classifica

FONDI – Seconda stagione tra i professionisti per la Società Sportiva Fondi Calcio. Nata nel 1922 con il nome di Associazione Sportiva Fondana, nella sua lunga storia calcistica la squadra laziale ha militato quasi sempre nei campionati dilettantistici regionali. Nella stagione 1960-1961 ottiene la prima promozione in serie D, ma la permanenza nel massimo torneo dilettantistico dura solo tre anni. La società pontina si riaffaccia nell’interregionale nella stagione 1984-85 riuscendo a mantenere la categoria per sette anni consecutivi, prima di tornare a calcare i campionati regionali. Ripescata in serie D nella stagione 2008-2009, l’anno successivo raggiunge una storica promozione nei campionati professionistici. Attualmente a dirigere il sodalizio c’è Daniele Pili nel ruolo di presidente, mentre la carica di amministratore delegato è ricoperta da Pasquale Lanzillo, che è anche coordinatore degli osservatori del Parma. Una presenza importante che ha permesso al Fondi di instaurare ottimi rapporti con la società emiliana.

IL TECNICO – Al timone della squadra c’è Alessandro Parisella, lo scorso anno allenatore in seconda. Chiusa la parentesi con Sauro Trillini, a luglio la dirigenza decide di promuovere il tecnico, fresco di patentino di seconda categoria, affiancandogli Giancarlo Marini in qualità di collaboratore tecnico. Dal punto di vista tattico  Parisella predilige il 4-4-2, anche se in più di un’occasione ha schierato la squadra con un modulo più offensivo.

LA SQUADRA – Organico in gran parte rinnovato rispetto a quello della passata stagione, con ben 15 giocatori che in estate arrivano alla corte di Parisella. Tanti i giovani prelevati dal Parma tra cui l’estremo difensore Gasparri, che il mister preferisce al più esperto Mezzacapo; il difensore centrale Gigli, che vanta anche una presenza in serie A; l’attaccante Bernasconi, attualmente capocannoniere della squadra con sei reti segnate. A questi si aggiungono il difensore centrale Palumbo, prelevato dal Cesena, l’esterno sinistro Bennardo dalla Salernitana, il mediano Rossini, ex Atletico Roma, e l’attaccante Ricciardo, gli ultimi sette anni trascorsi in Seconda Divisione con le maglie di Igea Virtus, Villacidrese e Milazzo, che forma il tandem d’attacco con Bernasconi. Tra i riconfermati, punti fermi della formazione pontina sono gli esterni di centrocampo Vaccaro e Alleruzzo, ed il trequartista Cucciniello, più volte adattato nel ruolo di centrale.

IL CAMMINO – Costruita per “puntare in alto e raggiungere traguardi importanti”, almeno nelle dichiarazioni d’inizio stagione del presidente Pili, la squadra si ritrova dopo diciotto giornate in piena zona play-out. Diciotto punti in classifica, dei quali sette conquistati lontano dal “Purificato”, con le vittorie su Ebolitana e Vibonese e con il pareggio ottenuto sul campo de L’Aquila. Un bilancio non certamente esaltante per una squadra che mira a qualcosa di più di una tranquilla salvezza. Probabile che i vari infortuni abbiano condizionato il cammino della compagine allenata da Parisella. Gigli è assente dal 15 settembre, Bennardo e Pacini sono fuori da diverse settimane. Negli ultimi giorni  l’infermeria si è poi riempita con Conte, Dionisio, Formuso e Rossini, costretti a saltare il derby di Coppa Italia contro il Latina e che il tecnico spera di recuperare, almeno in parte, per la trasferta di Catanzaro. Di sicuro non sarà della partita l’esterno sinistro Iovinella, appiedato in settimana dal giudice sportivo.

I PRECEDENTI – L’unico precedente al “Ceravolo” tra le due squadre è quello relativo alla passata stagione, quando il Fondi si impose per tre a uno sui ragazzi allenati da Aloi. Al gol del giallorosso Catalano, risposero Alleruzzo, Marinucci e Agostinelli che ribaltarono il risultato negli ultimi dieci minuti.

PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2): Gasparri; Chiarini, Palumbo, Tamasi, Passiatore; Alleruzzo, Rossini, Cucciniello, Vaccaro; Bernasconi, Ricciardo. All.: Parisella.

 Andrea Ruga

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