Il Catanzaro dopo la sconfitta contro la Juve Stabia, domenica alle ore 14:30 sul neutro di Trapani affronterà l’Akragas. La partita si svolgerà a porte aperte dopo una prima disposizione che aveva stabilito le porte chiuse. Per i siciliani questa dovrebbe essere l’ultima gara disputata lontana dal suo stadio, oggetto di lavori di riqualificazione.
L’Akragas è una delle neo-promosse, ha riconquistato dopo trent’anni la Lega Pro e la società non ha nessuna intenzione di perdere il professionismo.
La squadra è stata affidata a Nicola Legrottaglie ex calciatore di Juventus e Milan. Dopo due partite ha conquistato un solo punto e si trova appaiata in classifica al Catanzaro. Nessun gol all’attivo per gli agrigentini. Nell’ultima gara i biancoazzurri hanno ottenuto un pareggio per 0 a 0 contro il Cosenza, al termine di una buona prestazione.
Akragas e Catanzaro si sono incrociate nella scorsa stagione in Coppa Italia. La squadra siciliana militava in Serie D (con la speranza di un ripescaggio), mentre i giallorossi erano all’inizio di una stagione che si prospettava di alta classifica. Gli uomini di Moriero si imposero per 2 a 0 e si garantirono l’accesso al turno successivo.
Mister Legrottaglie predilige il classico 4-4-2.
Tra i pali troveremo Roberto Maurantonio, arrivato in estate dal Carpi, è un portiere navigato che garantisce esperienza al reparto. La difesa a quattro sarà formata da Andrea Scrugli a destra, al centro agiranno l’esperto Ciro Capuano e Daniele Marino, mentre sull’out di sinistra spazio ad una ex conoscenza giallorossa, Sergio Sabatino.
Il centrocampo è ancora orfano di Almiron, il calciatore con un passato in Serie A non ha ancora smaltito l’infortunio e anche in questa settimana non si è allenato con la squadra. Legrottaglie quindi dovrebbe confermare il quartetto sceso in campo contro il Cosenza con Roghi a destra (insidiato però da Aloi), Mauri e Vicente al centro e Zibert a sinistra.
In attacco Madonia sta recuperando la forma migliore e ci sono chance di vederlo dall’inizio, nel caso in cui l’ex Catanzaro non scenda in campo dal primo minuto, spazio alla coppia Di Piazza – Leonetti.
L’Akragas è sicuramente una squadra alla portata. I siciliani hanno provato a costruire una rosa che contenga il giusto mix tra esperti e giovani ma ancora alcuni uomini fondamentali come Almiron, Savonarola e lo stesso Madonia non sono al meglio della forma. Non è sicuramente una squadra da sottovalutare poiché la rosa è formata da interessanti individualità, il centrocampo può vantare la presenza di un ottimo calciatore come Mauri mentre in difesa l’esperienza di Capuano può risultare decisiva. Il Catanzaro dovrà provare a cambiare passo rispetto alle prime uscite per potersi assicurare punti importanti in ottica salvezza.
Probabile formazione 4-4-2: Maurantonio; Scrugli, Capuano, Marino, Sabatino; Roghi(Aloi), Mauri, Vicente, Zibert; Madonia(Leonetti), Di Piazza. All. Legrottaglie
