CATANZARO – Si è svolta stamattina nella sede del Catanzaro la conferenza stampa indetta dal presidente Aiello per illustrare la situazione societaria. Un incontro che, in realtà, è diventato una chiacchierata a 360 gradi su tutti i temi all’ordine del giorno, dal mercato agli obiettivi stagionali. La conferenza stampa inizia alle 12,30: il DG Pitino e l’addetto stampa Ivan Montesano accompagnano Aiello che si scusa subito per il ritardo.
IL PROGETTO CON LA CCIAA – Che il lavoro da fare sul Catanzaro Calcio fosse corposo e faticoso, l’imprenditore di Petilia lo sapeva già quando decise di lanciarsi in questa avventura. E lo sottolinea in apertura. Ringrazia le Istituzioni che lo stanno accompagnando e cala subito l’asso nella manica. Alla domanda su futuri supporti alla società, Aiello risponde affermativamente, svelando alcune linee del progetto che sta approntando con il presidente della CCIAA di Catanzaro, Paolo Abramo. Questo progetto prevede il supporto triennale alla società di un gruppo di imprenditori per poter lavorare, sin da subito, per il raggiungimento della categoria superiore che rimane l’obiettivo di fine stagione. Aiello non ha precisato se questo supporto prevede un ingresso nel pacchetto azionario o semplicemente una sponsorizzazione di medio-lungo periodo.
Aiello appare fermo e sicuro nelle parole come non mai. E conclude il suo intervento rivelando di essere rimasto ferito da alcune uscite degli organi di stampa. In particolare da chi ha detto e scritto che i problemi del Catanzaro riguardano la gestione attuale e NON QUELLA PRECEDENTE (in maiuscolo volutamente, n.d.r.).
LA VICENDA CAPUTO – Quando prende la parola Pitino si parla subito di Caputo. Il DG giallorosso spiega che Caputo aveva un contratto “non importante ma importantissimo” per la categoria. Nel mese di luglio la società, credendo in lui, glielo aveva rinnovato. La società ha valutato che Caputo non abbia inciso in questa stagione come ci si aspettava, rimarcando a confronto il rendimento di Longoni. Concludendo il capitolo-Caputo, Pitino ricorda anche che l’anno scorso il fantasista è stato decisivo per il Catanzaro, ma alla fine la promozione l’hanno raggiunto Cosenza e Pescina che non avevano Caputo. Ora sarà un problema della Cisco Roma e non del Catanzaro.
IL GRUPPO – A chi gli chiede, invece, delucidazioni su eventuali altre partenze, il DG risponde con una punta d’orgoglio, dicendo che se i calciatori hanno un buon mercato è perchè evidentemente le scelte operate a luglio, tra confermati e nuovi innesti, hanno dato finora i loro frutti. Supportati, peraltro da una classifica che vede il Catanzaro in corsa per la promozione diretta. Nessun’altra rescissione è stata richiesta e Pitino chiosa ricordando (da ex calciatore) che in questo periodo di mercato, i giocatori si sentono come belle donne richieste da tutti. Ma questo non significa che desiderano andare via. E’ importante per tutti remare verso il bene comune del Catanzaro. Se qualche minoranza non lo vuole, significa che andremo avanti lo stesso.
POLEMICHE CON LA STAMPA – Sulle polemiche con la stampa Pitino sostiene che fra persone perbene tutto si risolve. Il passaggio più duro del DG: sino al 18 dicembre tutto era sotto controllo, ma poi qualcosa o qualcuno (ndr senza alcun riferimento particolare), ha voluto agire così. Pitino ricorda anche che le voci sugli emolumenti di questa stagione sono infondate perchè il Catanzaro è in regola con gli adempimenti previsti dalla Lega. Rivendica anche che l’esposizione debitoria della società rispetto a gennaio dello scorso anno è notevolmente diminuiti (quasi il 50%), così come il monte-stipendi (circa il 25%).
Sui nuovi arrivi, come costume di ogni DG, Pitino non si sbilancia: se arriveranno calciatori in grado di essere superiori a quelli attuali, ben vengano. Allo stesso tempo rimarca le qualità del gruppo attuale, compreso quelli che non giocano spesso ma che servono da sprone per i titolari. Una citazione Pitino la dedica anche a Corapi, un giocatore recuperato, utile anche in un ruolo non suo, e ai prodotti del vivaio locale che si sono affacciati alla soglia della prima squadra.
SCOMMESSE E CONFERME – Nell’ultima parte della conferenza stampa Aiello e Pitino ribadiscono la serenità della società rispetto alle voci di un presunto scandalo-scommesse in Lega Pro, che coinvolgerebbe una partita del Catanzaro.
L’ultima notizia da dare è che Auteri e Pitino sono già confermati per la prossima stagione. Lo ha rivelato Aiello, su domanda di un giornalista, sostenendo che le parti sono già d’accordo e che l’obiettivo di rilancio del Catanzaro non può prescindere dagli attuali quadri tecnici. Se si vuole portare avanti un progetto importante che abbia come priorità assoluta l’uscita da questa categoria.
SF
IL PROGETTO CON LA CCIAA – Che il lavoro da fare sul Catanzaro Calcio fosse corposo e faticoso, l’imprenditore di Petilia lo sapeva già quando decise di lanciarsi in questa avventura. E lo sottolinea in apertura. Ringrazia le Istituzioni che lo stanno accompagnando e cala subito l’asso nella manica. Alla domanda su futuri supporti alla società, Aiello risponde affermativamente, svelando alcune linee del progetto che sta approntando con il presidente della CCIAA di Catanzaro, Paolo Abramo. Questo progetto prevede il supporto triennale alla società di un gruppo di imprenditori per poter lavorare, sin da subito, per il raggiungimento della categoria superiore che rimane l’obiettivo di fine stagione. Aiello non ha precisato se questo supporto prevede un ingresso nel pacchetto azionario o semplicemente una sponsorizzazione di medio-lungo periodo.
Aiello appare fermo e sicuro nelle parole come non mai. E conclude il suo intervento rivelando di essere rimasto ferito da alcune uscite degli organi di stampa. In particolare da chi ha detto e scritto che i problemi del Catanzaro riguardano la gestione attuale e NON QUELLA PRECEDENTE (in maiuscolo volutamente, n.d.r.).
LA VICENDA CAPUTO – Quando prende la parola Pitino si parla subito di Caputo. Il DG giallorosso spiega che Caputo aveva un contratto “non importante ma importantissimo” per la categoria. Nel mese di luglio la società, credendo in lui, glielo aveva rinnovato. La società ha valutato che Caputo non abbia inciso in questa stagione come ci si aspettava, rimarcando a confronto il rendimento di Longoni. Concludendo il capitolo-Caputo, Pitino ricorda anche che l’anno scorso il fantasista è stato decisivo per il Catanzaro, ma alla fine la promozione l’hanno raggiunto Cosenza e Pescina che non avevano Caputo. Ora sarà un problema della Cisco Roma e non del Catanzaro.
IL GRUPPO – A chi gli chiede, invece, delucidazioni su eventuali altre partenze, il DG risponde con una punta d’orgoglio, dicendo che se i calciatori hanno un buon mercato è perchè evidentemente le scelte operate a luglio, tra confermati e nuovi innesti, hanno dato finora i loro frutti. Supportati, peraltro da una classifica che vede il Catanzaro in corsa per la promozione diretta. Nessun’altra rescissione è stata richiesta e Pitino chiosa ricordando (da ex calciatore) che in questo periodo di mercato, i giocatori si sentono come belle donne richieste da tutti. Ma questo non significa che desiderano andare via. E’ importante per tutti remare verso il bene comune del Catanzaro. Se qualche minoranza non lo vuole, significa che andremo avanti lo stesso.
POLEMICHE CON LA STAMPA – Sulle polemiche con la stampa Pitino sostiene che fra persone perbene tutto si risolve. Il passaggio più duro del DG: sino al 18 dicembre tutto era sotto controllo, ma poi qualcosa o qualcuno (ndr senza alcun riferimento particolare), ha voluto agire così. Pitino ricorda anche che le voci sugli emolumenti di questa stagione sono infondate perchè il Catanzaro è in regola con gli adempimenti previsti dalla Lega. Rivendica anche che l’esposizione debitoria della società rispetto a gennaio dello scorso anno è notevolmente diminuiti (quasi il 50%), così come il monte-stipendi (circa il 25%).
Sui nuovi arrivi, come costume di ogni DG, Pitino non si sbilancia: se arriveranno calciatori in grado di essere superiori a quelli attuali, ben vengano. Allo stesso tempo rimarca le qualità del gruppo attuale, compreso quelli che non giocano spesso ma che servono da sprone per i titolari. Una citazione Pitino la dedica anche a Corapi, un giocatore recuperato, utile anche in un ruolo non suo, e ai prodotti del vivaio locale che si sono affacciati alla soglia della prima squadra.
SCOMMESSE E CONFERME – Nell’ultima parte della conferenza stampa Aiello e Pitino ribadiscono la serenità della società rispetto alle voci di un presunto scandalo-scommesse in Lega Pro, che coinvolgerebbe una partita del Catanzaro.
L’ultima notizia da dare è che Auteri e Pitino sono già confermati per la prossima stagione. Lo ha rivelato Aiello, su domanda di un giornalista, sostenendo che le parti sono già d’accordo e che l’obiettivo di rilancio del Catanzaro non può prescindere dagli attuali quadri tecnici. Se si vuole portare avanti un progetto importante che abbia come priorità assoluta l’uscita da questa categoria.
SF
