Più specificatamente a risentire del problema, sono stati i residenti della zona compresa tra S. Elia e Pontegrande -Bambinello Gesù. Il Comune ha provveduto ad allertare la Protezione civile per l’invio di autobotti in modo da alleviare i disagi degli utenti.
“Ci siamo trovati difronte ad un grosso problema – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Antonio Tassoni – causato dal nubifragio dei giorni scorsi che ha prodotto la rottura di una tubazione posta in una zona scoscesa. E’ stato necessario by passare con circa trecento metri di tubazione questa zona. Gli addetti hanno, quindi, lavorato in condizioni difficilissime, per giunta di notte e sotto la pioggia proprio per limitare al massimo i tempi di intervento. Voglio, quindi, ringraziare i tecnici e gli operai per la serietà e la professionalità dimostrata – ha concluso Tassoni – e scusarmi, a nome dell’intera amministrazione, con la popolazione che ha subito pesanti disagi a causa dell’interruzione del servizio”.
A proposito della mancanza d’acqua nella zona nord della città, i consiglieri comunali: Domenico Tallini, Sergio Costanzo, Antonio Corsi e Franco Nisticò, hanno chiesto al Sindaco, all’Assessore ai L.L.P.P., ed ai Dirigenti competenti, una informativa finalizzata a tranquillizzare la popolazione dei quartieri interessati, circa i tempi di ripristino del servizio.
Testo della dichiarazione
“A proposito delle disfunzioni del servizio di approvvigionamento idrico verificatosi a seguito del maltempo dei giorni scorsi, i sottoscritti Consiglieri Comunali chiedono:
Premesso che tali disfunzioni hanno creato notevoli disagi agli abitanti di interi quartieri soprattutto quelli della zona nord della città: Sant’Elia, Piterà, Pontegrande, Pontepiccolo, Siano nonché disagi nei quartieri popolosi di Gagliano, Materdomini, Sant’Antonio, Cavita e Viale de Filippis;
– che pur riconoscendo lo sforzo profuso dai Tecnici comunali e dai Dirigenti impegnati a fronteggiare tale l’emergenza per un ritorno alla normalità, si registra, purtroppo, l’assoluta mancanza di informazioni circa l’entità dei danni e i tempi di ripristino della rete idrica nonché i criteri e le modalità di approvvigionamento alternativi attraverso i mezzi della Protezione Civile;
Per quanto in premessa i sottoscritti Consiglieri invitano, pertanto, gli organi preposti: Sindaco, Assessore ai L.L.P.P., Dirigenti competenti, ad utilizzare ogni strumento, anche straordinario, per la soluzione del problema ed a provvedere con l’urgenza che la stessa emergenza impone, ad emanare una informativa finalizzata a tranquillizzare la popolazione dei quartieri interessati, circa i tempi di ripristino di un servizio, quello dell’erogazione dell’acqua, fondamentale anche per gli aspetti igienico-sanitari.”