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Accuse infondate ds Taibi: la solidarietà dell’US Catanzaro a mister Auteri

Gaetano Auteri
Scritto da Redazione

Le dichiarazioni del direttore della Reggina non stemperano i toni su quanto accaduto nel corso del derby di sabato sera

Le dichiarazioni rilasciate ieri dal direttore sportivo della Reggina, Massimo Taibi, nel corso di una trasmissione della società amaranto, e riprese da alcuni organi di stampa, non vanno certo nella direzione di stemperare i toni su quanto accaduto durante e dopo il derby di sabato scorso. Appaiano, tra l’altro, del tutto smentite da quanto deciso dal Giudice sportivo che ha comminato una serie di pesanti sanzioni allo stesso ds e ad altri tesserati amaranto per ciò che è successo negli spogliatoi tra primo e secondo tempo. La società US Catanzaro – che non intende intervenire più sulla vicenda – esprime solidarietà a mister Gaetano Auteri per le infondate accuse che ha ricevuto da parte del ds reggino.

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Redazione

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19 Commenti

  • Per Nicola58
    Allora come vedi sporco reggino ha avuto ragione il nostro mister quando ha detto che alla fine del primo tempo quella merda di arbitro che si è cacato sotto dalla paura è stato circondato da voi altri luridi reggini.Non siete altro che una banda di delinquenti ma non sempre troverete questi arbitri conigli che vi fanno vincere le partite.Adesso vi aspetteremo al Ceravolo non per intimorirvi ma per darvi una lezione di Civiltà e di Calcio.

  • I tifosi della Reggina si dovrebbero adirare per il comportamento tenuto, sia durante che dopo partita, da chi rappresenta la società.
    L’eleganza veste GialloRosso

  • I tifosi “sani” della Reggina dovrebbero contestare per come vengono rappresentati e dovrebbero dissociarsi contestando durante la prossima partita che si disputerà al Granillo altrimenti vuol dire che sono tutti della stessa pasta…

    • Sono consapevole che in questa chat non centro nulla ma desideravo trasmettere da tifoso del Crotone che quanto accaduto a Reggio Calabria per mano di tesserati e persone vicine alla società e per giunta con la ciliegina sulla torta del loro presidente che non dovrebbe rappresentare neanche una società di portuali figuriamoci una squadra di calcio è indegno ed indecoroso. Troppo signore è stato Floriano Noto. Gli sfottò tra curve è una cosa l’imbecillita invece è sempre da condannare. Buon campionato a Tutti a prescindere dai colori che si amano.

  • Le dichiarazioni di Taibi (da Sport.strill.it) confrontate con quanto scritto dal giudice sportivo.

    Taibi

    “Ero a un metro dal fallo di De Rose. Non era da ammonizione. Ho cercato di chiedere spiegazioni e di far valere i nostri diritti. Venivamo da un po’ di torti, come ad esempio Bari. A fine primo tempo ci siamo chiariti.”

    Il giudice sportivo scrive invece:

    “a seguito dell’ammonizione entrava sul terreno di gioco proferendo frasi offensive nei confronti dell’arbitro”

    Taibi prosegue poi fornendo la sua versione su quanto accaduto nell’intervallo:

    “Negli spogliatoi è successa un cosa semplicissima. Ho aspettato l’arbitro per chiedere spiegazioni. Mentre parlavo con il direttore di gara mi ha detto che ero stato veemente in campo. L’arbitro ha accettato le mie scuse.”

    Il giudice sportivo scrive invece:

    “al rientro negli spogliatoi al termine del primo tempo di gara avvicinava nuovamente l’arbitro proferendo ulteriori frasi offensive”

    Sulla sua presenza in campo al termine della gara, nonostante l’espulsione, Taibi non si esprime.

    Il giudice sportivo si esprime invece così:

    “Al termine della gara, nonostante l’espulsione, rientrava sul terreno di gioco per esultare. Il suo comportamento ha dato luogo a un generale parapiglia sedato da steward, delegati di lega e collaboratori della procura federale”

  • Aspettiamo il Cosenza l’anno venturo .
    Stanno per raggiungerci , non vedo l’ora di riempire i water del San Vito insieme a Ciccio di cui son d’accordo sul suo giudizio che meditiamo il confronto coi cugini Cosentini.
    I Reggini dall’alto del loro egocentrismo, lasciamoli che vadano pur in B e poi in A , meglio non averli intorno.

  • Dopo una brutta pagina di sport si cerca di voltare pagina, con la speranza che non accada più. Spero serva da lezione. I tifosi (a parte le deprecabili offese) si sono comportati meglio degli addetti ai lavori.

    • “Reggino”, sono sicuro che esiste una Reggio sportiva anche se per la verità non si è appalesata, tanto da sembrare invisibile, almeno in questa circostanza.
      E cosa dire della stampa locale che ha fatto il panegirico di una maglietta che nemmeno Cetto La Qualunque avrebbe indossato?
      Per quanto di mia conoscenza, il tuo post è l’unico (sic!) documento (scritto) civile e non privo di dignità intellettuale esternato da un tifoso di quella Città. Poichè i noti fatti danno un’immagine non veritiera della Calabria (e non solo di quella sportiva), come saggiamente rilevato per esempio dal noto opinionista Klaus Davi, credo sia cosa buona e giusta voltare pagina. Grazie per la solidarietà.

  • E’ stato a mio modo di vedere abbastanza normale la sguaiatezza con la quale hanno esultato i componenti della reggina, in quanto se lo sognavano di vincere contro di noi.
    Ciò dimostra quanti ci temono…..dimostrare da ora in poi che avevano ragione…….Comunque a prescindere da ciò, siamo sempre stati superiori nei comportamenti nonostante l’oblio degli ultimi decenni, la signorilità non si acquisisce disputando abusivamente la serie A.
    Noi elegantemente nell’olimpo del calcio a detta di tutti e senza smentite alcune.
    Sempre Forza Aquile e Catanzaro governa……………………………………….

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