Il giudice dell’udienza preliminare di Catanzaro ha rinviato a giudizio per abuso d’ufficio, falso e omissione d’atti d’ufficio, due pubblici ufficiali,Nicola Canino, di 57 anni, nella sua qualità di comandante della Polizia municipale di Simeri Crichi, e Maria Rita Berlingò, 37 anni, agente del medesimo Comando dei vigili urbani. Il processo avrà inizio il 4 novembre davanti al tribunale di Catanzaro, dove gli imputati saranno difesi dall’avvocato Gregorio Viscomi. I due dipendenti pubblici, secondo la tesi del sostituto procuratore Carlo Villani, avrebbero falsato i verbali elevati per violazioni del codice stradale ad alcuni automobilisti, tenendo questi ultimi al riparo da conseguenze come ad esempio la decurtazione dei punti dalla patente nei casi di violazione dei limiti di velocità, rispetto ai quali non sarebbe stato contestato ai destinatari delle multe di non aver prodotto i documenti necessari ad individuare il conducente rimasto ignoto. Gli indagati avrebbero consentito ai contravventori di versare a titolo di pagamento di sanzioni pecuniarie somme di molto inferiori a quelle previste per le violazioni, con conseguente ingiusto vantaggio economico per gli automobilisti multati e uguale danno per la pubblica amministrazione. (Agi)
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