Ormai ci siamo, con la rifinitura prevista domattina e dopo l’allenamento a porte chiuse di oggi, Lecce-Catanzaro è entrata nel vivo. Dopo l’allenamento di domani la squadra partirà in autobus alla volta della Puglia.
Nella conferenza stampa prima della seduta odierna, Brevi non ha fornito particolari indicazioni sulla formazione che affronterà il Lecce. Russotto è probabile che sarà fra i convocati ma quasi certamente non sarà rischiato. Recuperato al 100% è invece Marchi, uscito claudicante domenica. Quasi certo che la difesa sarà quella schierata contro il Frosinone. Nel mezzo per i tre posti disponibili troviamo Benedetti, Vitiello, Marchi e Uliano. Qualche sorpresa potrebbe venire invece dall’attacco. Non è esclusa la presenza nel tridente d’attacco di uno tra Fiore e Tortolano al posto di Germinale. Molto dipenderà dallo schieramento della squadra di Moriero e per questo il tecnico catanzarese deciderà all’ultimo. E’ chiaro che il Catanzaro, consapevole della forza del Lecce, dovrà riuscire a sfruttare al meglio le ripartenze.
Domenica per tanti di noi sarà una sfida dal sapore particolare a prescindere dall’importanza della partita che ha un fascino antico, poiché si affrontano due squadre che per anni hanno militato nei massimi campionati professionistici.
Il Catanzaro scenderà in campo con il lutto al braccio per onorare la memoria di Carlo La Forza, il tifoso scomparso domenica scorsa. Tale notizia non è passata inosservata agli occhi dei media. Tant’è che la Gazzetta dello Sport (il quotidiano sportivo più venduto in Italia) a pagina 25 dell’edizione odierna ha raccontata la storia di Carlo con la motivazione della richiesta fatta dal nostro portale. Su molti siti on line di altre squadre e su importanti quotidiani d’informazione nazionale, la notizia è stata riportata perché la storia di Carlo fa capire quanto possa essere grande l’amore verso la propria squadra del cuore. Anche su radio Marte (emittente seguitissima napoletana) oggi se n’è parlato, con l’intervento di un commosso Massimo Palanca. Il Catanzaro domenica giocherà anche per Carlo, di questo ne siamo sicuri. Gli amici più stretti di Carlo, quelli residenti a Torino, affronteranno la lunga trasferta per onorarne la memoria.
A Lecce i tifosi catanzaresi si recheranno con autobus e mezzi propri. Non ci sarà un grande esodo per come poteva essere. I tifosi che raggiungeranno la città salentina si assesteranno attorno alle 300 unità. Da segnalare, e torniamo sempre all’assurdità di alcune norme varate da chi governa questo paese, delle difficoltà dell’emissione del tagliando. Una sola ricevitoria è abilitata in città. La procedura per stampare il tagliando comporta notevole perdita tempo per via della presentazione dei documenti che devono essere trascritti nel sistema. L’azienda che fornisce il servizio, la “Ticket List”è per la prima volta è coinvolta in una partita del Catanzaro. Tutti i dati debbono essere immagazzinati con una una notevole perdita di tempo.
Sulla sponda leccese, nella seduta pomeridiana hanno svolto un lavoro a parte Diniz, Papini, Rullo, Bogliacino, Bencivenga e Parfait. Domani è in programma la rifinitra a porte chiuse al Via del Mare alle ore 10.30.
Salvatore Ferragina