A Lecce con fiducia

Prosegue secondo il programma stilato da Erra la preparazione dei giallorossi in vista del posticipo serale che si giocherà a Lecce lunedì prossimo alle 20. La gara è valevole per la 27 esima giornata di ritorno del torneo di Lega Pro girone C.

Per la trasferta salentina rimarrà ancora fuori Patti (oltre a Moi) e bisognerà capire le condizioni di Maita e Agodirin. I due stanno svolgendo allenamenti differenziati per qualche acciacco di natura muscolare che, pur di poco conto, bisognerà ben valutare per non rischiare di perdere altri elementi in una rosa già risicata.

Calvarese, sia ieri sia oggi, ha svolto lavoro a parte ma dovrebbe essere disponibile. Al palo è rimasto Razzitti per via di una gastroenterite che non dovrebbe precludere la sua presenza al Via del Mare. Per quanto riguarda Gerardo Rubino, attaccante in prova ex primavera del Napoli, sta proseguendo gli allenamenti. Servirà almeno una settimana per capire se il calciatore potrà tornare utile per la causa giallorossa. La parola finale, dopo il periodo di prova e dopo che i medici valuteranno la sua tenuta fisica, spetterà comunque al mister che sarà coadiuvato nella decisione dal neo responsabile dell’area tecnica, Carmelo Moro.

La trasferta di Lecce, che all’andata segnò la prima vittoria di Erra, sulla carta sembra proibitiva. La squadra di mister Braglia, indimenticabile ex giallorosso che ha fatto grande il Catanzaro sia da calciatore sia da tecnico, occupa il secondo posto e vorrà giocarsi la possibilità di contendere fino alla fine la promozione diretta al Benevento.

Malgrado la caduta di Matera, Grandi e Calvarese in conferenza stampa sono carichi di fiducia e ottimismo. Pur riconoscendo che la classifica non è delle migliori, sono convinti che la salvezza sarà ottenuta senza passare dalla roulette dei play out e in Puglia si andrà senza partire battuti.

Un’iniezione di fiducia vogliamo darla pure noi con una piccola nota statistica.

Contro le grandi del torneo, ovvero contro le prime cinque della graduatoria affrontate in trasferta, il Catanzaro con Erra non ha mai perso (col Benevento allenava D’Urso); se aggiungiamo pure che l’ultima al “Via del Mare” ha visto la squadra di Braglia (che tornerà in panca dopo le due giornate di squalifica) agguantare il pari all’ultimo minuto di recupero contro il non quotato Melfi, allora è un dovere crederci e non partire battuti.  

Salvatore Ferragina