Nella notte è stata data alle fiamme l’auto del giornalista del Quotidiano del Sud, Pasqualino Rettura: la vettura era parcheggiata nei pressi della sua abitazione di Lamezia Terme, nel catanzarese.
L’incendio è stato fermato prima che potesse distruggere l’automobile. Sul posto è intervenuta la polizia che ha rinvenuto una bottiglietta con del liquido infiammabile. Le indagini sono indirizzate nell’ambito professionale del giornalista.
La Cgil Calabria, intanto, ha espresso al direttore de Il Quotidiano del Sud, Rocco Valenti, la sua solidarietà per il grave atto intimidatorio subito. “Cogliamo l’occasione – ha detto il sindacato – per estendere i sentimenti di vicinanza e di concreto sostegno anche a tutti i giornalisti e agli operatori della informazione che nell’esercizio delle loro importanti funzioni difendono quotidianamente uno dei diritti portanti della nostra democrazia, la libertà di stampa. Stiamo vivendo una stagione impegnativa per la Calabria che vuole cambiare in cui però notiamo una recrudescenza della violenza, delle intimidazioni e degli attentati: in questi ultimi mesi, una serie di atti gravi hanno colpito amministratori, giornalisti, sindacalisti, imprenditori impegnati”.
“Si tratta, in sostanza – proseguono dalla Cgil – di una ondata di intimidazioni che il potere criminale ha inteso scatenare contro coloro che, nella costruzione di una società libera, sono l’espressione più autentica della volontà di cambiamento. E condividiamo anche il senso di isolamento che attanaglia una persona colpita, anche se inondata da tanti attestati di solidarietà: la solitudine resta e fa male. Ma la solitudine si sconfigge contrastando e battendo i criminali, chi nel buio colpisce per intimorire, piegare, intimidire, impedire il libero dispiegarsi delle idee e del pensiero”.
“Ed allora, caro direttore – continua la Sigla – ci permettiamo di lanciare una proposta: mettiamo assieme tutte le vittime delle intimidazioni, costruiamo un “Forum” non solo per esprimere solidarietà, ma soprattutto per dare voce a quella Calabria combattiva che non si piega, che vuole fare impresa senza pagare il pizzo, che intende fare informazione libera perché così si rafforza la democrazia, che vuole mantenere ed estendere i diritti nel lavoro, che pensa che tutte le donne e gli uomini sono uguali a prescindere dal colore della pelle e del credo religioso. Fatevi protagonisti come Quotidiano della Calabria di una reazione democratica come faceste qualche anno addietro nella manifestazione contro la ndrangheta a Reggio: noi vi sosterremo con convinzione. Non si può rispondere singolarmente ad ogni intimidazione, ma – conclude la Cgil – se tutti assieme facciamo argine si rafforza la democrazia, la libertà, i diritti e la sicurezza collettiva e dei singoli”.
La segreteria provinciale del Partito democratico di Catanzaro, guidata dal segretario Enzo Bruno, esprime la propria solidarietà al giornalista de “Il Quotidiano del Sud”, Pasqualino Rettura, per il vile atto intimidatorio subito la notte scorsa. “Siamo certi che gli organi inquirenti faranno piena luce in breve tempo sull’incendio dell’auto del giornalista che si occupa con serietà e la passione di vicende molto delicate che riguardano la città di Lamezia ed in particolare l’azione delle organizzazioni criminali che con prepotenza ostacolano lo sviluppo sociale ed economico del comprensorio – si legge nella nota della segreteria provinciale democratica -. Siamo certi che l’impegno di Rettura che con coscienza svolge quotidianamente il proprio dovere non sarà certamente incrinato da episodi deplorevoli come questo, che condanniamo senza appello. Al validissimo giornalista de il Quotidiano assicuriamo sostegno e vicinanza”