Questa sera si è consumata
lâennesima puntata della telenovelas âcessione societariaâ. Come protagonisti
del più riuscito thriller in giallorosso centinaia di tifosi sono rimasti ad
attendere lâevolversi delle trattative, altrettanti, se non di più fra un trillo
di cellulare ed un aggiorna sul Pc attendevano buone nuove da Catanzaro.
Amici miei, speriamo che la notte
porti consiglio a tutti i protagonisti di questa vicenda, speriamo che OGNUNO
SI ASSUMA LE PROPRIE RESPONSABILITAâ, il Catanzaro ed i suoi tifosi non
meritano questo.
Tutta questa vicenda è veramente
singolare, cari signori non si conduce in questo modo una seria trattativa
commerciale. Troppa pubblicità , troppo rumore, troppe tensioni. Il Cavaliere
Albano acquistò il Catanzaro Calcio in una notte mettendo nero su bianco in
qualche ora. Qui mancano molte cose, si creano situazioni imbarazzanti ad arte.
I tifosi del Catanzaro non
meritano questi affronti. Lo sciopero dei calciatori? Una vergogna ed una
macchia per la NOSTRA STORIA.
Ma ormai della nostra storia non
frega niente a nessuno, siamo in mano a questi signori, liberi di agire con i
propri denari e con le proprie azioni. Meno male che Catanzaro è una cittÃ
civile, in altri posti i nervi sarebbero saltati a chiunque. Attenzione,
acquirenti ed alientanti, a tirarla troppo la corda potrebbe rompersi.
Adesso ci appelliamo ad un
ulteriore senso di responsabilità , il mercato chiude venerdì, decidete se
dovere vendere o se dovete restare. Onorate i contratti con i calciatori e
versate le loro giuste spettanze. Siate imprenditori seri e coscienti. Siamo
stanchi di sceneggiate e pantomime e soprattutto di beffarde telefonate.
Un giorno, spero non lontano, lo
prenderemo NOI il Catanzaro!!! Forse questâultimo è un sogno, ma vi abbiamo
dimostrato nel nostro piccolo che qualche piccola soddisfazione câè la possiamo
togliere.
Domenica a Roma aspettiamo il Catanzaro ed attendiamo chi i suoi dirigenti, vecchi o nuovi che siano, ci
spieghino tante ma tante cose.
Buonanotte o Buongiorno Popolo
Giallorosso!!
Harp