Il settore turismo di Palazzo de Nobili si doterà di guide turistiche esperte e qualificate per arricchire l’offerta dei servizi che si vogliono offrire ai visitatori della città. Va in questa direzione la convenzione firmata ieri mattina tra l’assessore Roberto Talarico e il presidente della Largot Calabria, Vittoria Camobreco. Tra i presenti il dirigente Giuliano Siciliano, la funzionaria Rosanna Oliverio, la coordinatrice provinciale della Largot, Antonella Soluri e le guide: Beatrice Marano, Gian Luca De Francesco, Rita e Katia Passante. L’intesa impegna il Comune a far conoscere, attraverso i propri strumenti di promozione, il servizio che verrebbe svolto, su richiesta, al momento dell’arrivo nel capoluogo di gruppi organizzati che abbiano preventivamente prenotato visite guidate.
«Abbiamo ritenuto opportuno accettare la proposta della Largot – ha commentato Talarico – in quanto in linea con l’orientamento della Ce. Si vuole evitare che il turista sia abbandonato alla mercè di personale non qualificato che possa offrire una prestazione non apprezzabile, lesiva dell’affidamento del turista e dell’immagine del capoluogo. Il personale che sarà messo a disposizione dei turisti dalla Largot è specializzato e conosce bene le lingue. Di recente ha coadiuvato gli addetti del parco della Roccelletta».
«Si tratta – ha proseguito l’assessore – di un primo passo verso il miglioramento dell’offerta turistica che vogliamo realizzare. Cercheremo di sfruttare al massimo anche il mare, il potenziale culturale, e il patrimonio architettonico e storico di Catanzaro. Le nostre tradizioni devono entrare a pieno titolo in un più ampio circuito nazionale e questo sarà possibile se creeremo le giuste motivazioni. Ringrazio Largot che si è proposta per arricchire questo ambizioso progetto».
«Abbiamo ritenuto opportuno accettare la proposta della Largot – ha commentato Talarico – in quanto in linea con l’orientamento della Ce. Si vuole evitare che il turista sia abbandonato alla mercè di personale non qualificato che possa offrire una prestazione non apprezzabile, lesiva dell’affidamento del turista e dell’immagine del capoluogo. Il personale che sarà messo a disposizione dei turisti dalla Largot è specializzato e conosce bene le lingue. Di recente ha coadiuvato gli addetti del parco della Roccelletta».
«Si tratta – ha proseguito l’assessore – di un primo passo verso il miglioramento dell’offerta turistica che vogliamo realizzare. Cercheremo di sfruttare al massimo anche il mare, il potenziale culturale, e il patrimonio architettonico e storico di Catanzaro. Le nostre tradizioni devono entrare a pieno titolo in un più ampio circuito nazionale e questo sarà possibile se creeremo le giuste motivazioni. Ringrazio Largot che si è proposta per arricchire questo ambizioso progetto».
