La prima giornata della Delegazione della Regione Calabria in Cina si e’ aperta sotto i migliori auspici. A sostenerlo e’ un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta nel quale si afferma che ‘la delegazione, guidata dal direttore generale agli Affari internazionali Francesco De Grano, che ha rappresentato il presidente della Regione, Agazio Loiero, assente per sopraggiunti impegni, e dal presidente dell’Autorita’ Portuale di Gioia Tauro, Giovanni Grimaldi, ha partecipato con successo alle iniziative proposte dal Governatorato della provincia cinese di Canton e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri’.
La delegazione calabrese ha partecipato al saluto ufficiale del Governatore cinese al Presidente del Consiglio dei Ministri, nel quale e’ stata evidenziata la comune volonta’ di lavorare assieme affinche’ l’Italia sia la porta dell’Europa per il sistema economico cinese. ‘Il Governatorato di Canton – prosegue la nota – oltre ad essere l’area in cui si concentrano i maggiori flussi di investimento italiani (Luxottica, Candy, Magneti Marelli, per citarne alcune) in Cina rappresenta un vero e proprio Stato: 92 milioni di abitanti, crescita ininterrotta del Pil del 119% da almeno dieci anni, 1/9 dell’intera economia cinese. Proprio su questo il Presidente Prodi ha insistito affinche’ Gioia Tauro rafforzi la sua presenza nelle rotte internazionali in specie nei confronti delle navi Post-Panama, navi molto piu’ grandi delle attuali ma in grado di accelerare il traffico delle merci nel mondo. Tale concetto e’ stato anche ribadito dal Presidente Prodi nell’incontro avuto con il presidente dell’Autorita’ Portuale di Gioia Tauro, Giovanni Grimaldi e con il direttore Francesco De Grano’.
‘Non bisogna lasciare il passo ad altri porti sul Mediterraneo – ha rimarcato Prodi, secondo quanto riferito nel comunicato – ma bisogna rendere i fondali del porto adeguati all’evoluzione del sistema delle navi porta container’.
Nell’occasione Grimaldi ha informato Prodi dei lavori in corso proprio per adeguare l’infrastruttura piu’ importante della regione all’evoluzione in corso. Da parte sua, Francesco De Grano ha tenuto a ribadire che, nella futura programmazione 2007-2013, il porto di Gioia Tauro e l’area interportuale rappresentera’ l’asset principale su cui concentrare le risorse provenienti dai fondi comunitari.
La delegazione ha poi partecipato al pranzo offerto dal Governatore del Guandong alla delegazione italiana. In quella sede, De Grano – accompagnato dal Consigliere per le Relazioni Internazionali della Presidenza del Consiglio, Alessandro Scarpellini – ha incontrato in via ufficiale il Governatore, al quale, e’ scritto nella nota, ‘ha ribadito l’interesse della Regione ad essere area di attrazione di investimenti cinesi in Europa, evidenziando le strategie della Regione negli anni a venire, le risorse cui essa potra’ fare affidamento (oltre 5 miliardi di euro nei prossimi sette anni), la centralita’ della sua posizione nel Mediterraneo nonche’ le evoluzione del ‘Processo di Barcellona’ che avra’ come obiettivo la realizzazione della piu’ grande area di libero scambio nel mondo, ossia i Paesi Europei, quelli del Nord Africa e del Medio Oriente’. De Grano ha inoltre informato il Governatore dell’organizzazione di un nuovo viaggio in Cina da parte della Regione Calabria in occasione della fiera di Cheng-Du, la fiera internazionale organizzata e finanziata dalla Commissione Europea prevista in Novembre.
‘Il Governatore – conclude la nota – ha auspicato un nuovo incontro al fine di sottoscrivere un protocollo d’intesa tra l’area di Canton e la Regione Calabria finalizzato alla cooperazione economica e istituzionale, chiedendo inoltre che la delegazione possa essere accompagnata da enti pubblici e privati interessati a verificare la possibilita’ di scambi commerciali con le imprese cinesi’.
La delegazione calabrese ha partecipato al saluto ufficiale del Governatore cinese al Presidente del Consiglio dei Ministri, nel quale e’ stata evidenziata la comune volonta’ di lavorare assieme affinche’ l’Italia sia la porta dell’Europa per il sistema economico cinese. ‘Il Governatorato di Canton – prosegue la nota – oltre ad essere l’area in cui si concentrano i maggiori flussi di investimento italiani (Luxottica, Candy, Magneti Marelli, per citarne alcune) in Cina rappresenta un vero e proprio Stato: 92 milioni di abitanti, crescita ininterrotta del Pil del 119% da almeno dieci anni, 1/9 dell’intera economia cinese. Proprio su questo il Presidente Prodi ha insistito affinche’ Gioia Tauro rafforzi la sua presenza nelle rotte internazionali in specie nei confronti delle navi Post-Panama, navi molto piu’ grandi delle attuali ma in grado di accelerare il traffico delle merci nel mondo. Tale concetto e’ stato anche ribadito dal Presidente Prodi nell’incontro avuto con il presidente dell’Autorita’ Portuale di Gioia Tauro, Giovanni Grimaldi e con il direttore Francesco De Grano’.
‘Non bisogna lasciare il passo ad altri porti sul Mediterraneo – ha rimarcato Prodi, secondo quanto riferito nel comunicato – ma bisogna rendere i fondali del porto adeguati all’evoluzione del sistema delle navi porta container’.
Nell’occasione Grimaldi ha informato Prodi dei lavori in corso proprio per adeguare l’infrastruttura piu’ importante della regione all’evoluzione in corso. Da parte sua, Francesco De Grano ha tenuto a ribadire che, nella futura programmazione 2007-2013, il porto di Gioia Tauro e l’area interportuale rappresentera’ l’asset principale su cui concentrare le risorse provenienti dai fondi comunitari.
La delegazione ha poi partecipato al pranzo offerto dal Governatore del Guandong alla delegazione italiana. In quella sede, De Grano – accompagnato dal Consigliere per le Relazioni Internazionali della Presidenza del Consiglio, Alessandro Scarpellini – ha incontrato in via ufficiale il Governatore, al quale, e’ scritto nella nota, ‘ha ribadito l’interesse della Regione ad essere area di attrazione di investimenti cinesi in Europa, evidenziando le strategie della Regione negli anni a venire, le risorse cui essa potra’ fare affidamento (oltre 5 miliardi di euro nei prossimi sette anni), la centralita’ della sua posizione nel Mediterraneo nonche’ le evoluzione del ‘Processo di Barcellona’ che avra’ come obiettivo la realizzazione della piu’ grande area di libero scambio nel mondo, ossia i Paesi Europei, quelli del Nord Africa e del Medio Oriente’. De Grano ha inoltre informato il Governatore dell’organizzazione di un nuovo viaggio in Cina da parte della Regione Calabria in occasione della fiera di Cheng-Du, la fiera internazionale organizzata e finanziata dalla Commissione Europea prevista in Novembre.
‘Il Governatore – conclude la nota – ha auspicato un nuovo incontro al fine di sottoscrivere un protocollo d’intesa tra l’area di Canton e la Regione Calabria finalizzato alla cooperazione economica e istituzionale, chiedendo inoltre che la delegazione possa essere accompagnata da enti pubblici e privati interessati a verificare la possibilita’ di scambi commerciali con le imprese cinesi’.
