Il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, ha chiesto al ministro dell’Universita’ e della ricerca scientifica, Fabio Mussi, che venga realizzato a Catanzaro l’istituto superiore di studi musicali previsto dalla legge di riforma dei conservatori.
Olivo ha deciso di scrivere a Mussi – e’ scritto in una nota dell’ufficio stampa del comune di Catanzaro – a conclusione di un incontro tecnico avuto nei giorni scorsi con il direttore del conservatorio di Vibo Valentia, Antonella Barbarossa.
Il sindaco ha offerto al Ministero l’immediata disponibilita’ di idonei locali nel centro cittadino, di concerto con l’Amministrazione provinciale. Secondo Olivo, l’istituzione dell’Istituto superiore discende direttamente dalla convenzione sottoscritta nel 1989 dal Comune di Catanzaro e dal Ministero della Pubblica Istruzione, all’epoca competente della materia, prima cioe’ della creazione del Ministero dell’Universita’ e della ricerca.
‘Riteniamo – ha scritto Olivo a Mussi – che, ancora oggi, la convenzione possa ritenersi valida poiche’ nessun atto successivo e’ stato mai prodotto avverso la decisione ministeriale. Dalla punta estrema dell’emergenza nazionale, qual e’ la citta’ capoluogo di regione, di cui mi onoro di essere sindaco di recente elezione, permettimi di farti pervenire una cordiale, insistente sollecitazione per la definizione di un ormai annoso problema che risale al lontano 1989, che ha una dimensione ed un interesse di carattere regionale e che, ovviamente, sta molto a cuore a tutti i miei concittadini: l’istituzione del Conservatorio musicale. Sarebbe decisamente di buon auspicio, nell’ambito dell’attuazione della tua politica, che proprio dal sud, con l’apertura del prossimo anno accademico nel mese di novembre, la Calabria attraverso la sua citta’ capoluogo, possa dotarsi dell’alta istituzione artistica musicale, con la firma del Ministro e mio vecchio compagno Mussi’.
Olivo ha deciso di scrivere a Mussi – e’ scritto in una nota dell’ufficio stampa del comune di Catanzaro – a conclusione di un incontro tecnico avuto nei giorni scorsi con il direttore del conservatorio di Vibo Valentia, Antonella Barbarossa.
Il sindaco ha offerto al Ministero l’immediata disponibilita’ di idonei locali nel centro cittadino, di concerto con l’Amministrazione provinciale. Secondo Olivo, l’istituzione dell’Istituto superiore discende direttamente dalla convenzione sottoscritta nel 1989 dal Comune di Catanzaro e dal Ministero della Pubblica Istruzione, all’epoca competente della materia, prima cioe’ della creazione del Ministero dell’Universita’ e della ricerca.
‘Riteniamo – ha scritto Olivo a Mussi – che, ancora oggi, la convenzione possa ritenersi valida poiche’ nessun atto successivo e’ stato mai prodotto avverso la decisione ministeriale. Dalla punta estrema dell’emergenza nazionale, qual e’ la citta’ capoluogo di regione, di cui mi onoro di essere sindaco di recente elezione, permettimi di farti pervenire una cordiale, insistente sollecitazione per la definizione di un ormai annoso problema che risale al lontano 1989, che ha una dimensione ed un interesse di carattere regionale e che, ovviamente, sta molto a cuore a tutti i miei concittadini: l’istituzione del Conservatorio musicale. Sarebbe decisamente di buon auspicio, nell’ambito dell’attuazione della tua politica, che proprio dal sud, con l’apertura del prossimo anno accademico nel mese di novembre, la Calabria attraverso la sua citta’ capoluogo, possa dotarsi dell’alta istituzione artistica musicale, con la firma del Ministro e mio vecchio compagno Mussi’.