Intesa forte e generalizzata tra il vertice dell’ Aterp di Catanzaro, rappresentato dal Commissario Straordinario, prof. Gianfranco Colosimo, e dai Dirigenti Milano e Concolino ed il Sindacato aziendale
rappresentato dai componenti della RSU.
Porre uno sbarramento deciso alle occupazioni abusive, completare il riordino la gestione del patrimonio edilizio attraverso un vero e proprio censimento dell’utenza e delle unita’ immobiliari dei Comuni, intensificare la verifica delle posizioni degli inquilini morosi, informandoli adeguatamente sulla possibilita’ di sanare la loro condizione debitoria nei confronti della Aterp, utilizzando la norma recentemente approvata dal Consiglio regionale e contenuta nella legge di assestamento del bilancio 2006 della Regione Calabria. L’art. 24 della legge regionale n. 7/2006, gia’ in vigore dal 31 agosto u.s., consente, infatti, agli assegnatari morosi che si trovano in questa condizione alla data del 31 luglio 2006 di corrispondere, in unica soluzione o con una rateizzazione concordata, entro un anno dall’entrata in vigore della legge e quindi entro il 31 agosto 2007, e senza nessun onere accessorio, interessi legali o moratori, le somme dovute e non corrisposte a titolo di versamento del canone di locazione.
Gli assegnatari morosi potranno, inoltre, produrre documentazione reddituale qualora non l’abbiano presentata negli anni precedenti, entro la fine del prossimo mese di novembre, perche’ venga rideterminato il canone di locazione in ragione della condizione economica complessiva del nucleo familiare.
L’Azienda utilizzera’ ogni mezzo di comunicazione per informare gli assegnatari e sollecitera’ la collaborazione dei Comuni e delle associazioni degli inquilini, per l’applicazione della norma in questione al fine di porre argine alla morosita’ il cui abbattimento consentirebbe, tra l’altro, di rendere utilizzabili somme per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili di edilizia residenziale pubblica nei Comuni della provincia. ”Con il pieno consenso del Sindacato – ha detto il Commissario Straordinario Gianfranco Colosimo – ed utilizzando massicciamente il personale, intensificheremo la verifica ed il censimento delle unita’ immobiliari nei Comuni ed ogni azione tesa a fronteggiare fenomeni di occupazioni abusive con il pieno coinvolgimento degli organi preposti e per informare gli assegnatari morosi dei benefici che di recente il Consiglio regionale ha deliberato per consentire loro di sanare pregresse situazioni debitorie”.
(Fonte ASCA)
rappresentato dai componenti della RSU.
Porre uno sbarramento deciso alle occupazioni abusive, completare il riordino la gestione del patrimonio edilizio attraverso un vero e proprio censimento dell’utenza e delle unita’ immobiliari dei Comuni, intensificare la verifica delle posizioni degli inquilini morosi, informandoli adeguatamente sulla possibilita’ di sanare la loro condizione debitoria nei confronti della Aterp, utilizzando la norma recentemente approvata dal Consiglio regionale e contenuta nella legge di assestamento del bilancio 2006 della Regione Calabria. L’art. 24 della legge regionale n. 7/2006, gia’ in vigore dal 31 agosto u.s., consente, infatti, agli assegnatari morosi che si trovano in questa condizione alla data del 31 luglio 2006 di corrispondere, in unica soluzione o con una rateizzazione concordata, entro un anno dall’entrata in vigore della legge e quindi entro il 31 agosto 2007, e senza nessun onere accessorio, interessi legali o moratori, le somme dovute e non corrisposte a titolo di versamento del canone di locazione.
Gli assegnatari morosi potranno, inoltre, produrre documentazione reddituale qualora non l’abbiano presentata negli anni precedenti, entro la fine del prossimo mese di novembre, perche’ venga rideterminato il canone di locazione in ragione della condizione economica complessiva del nucleo familiare.
L’Azienda utilizzera’ ogni mezzo di comunicazione per informare gli assegnatari e sollecitera’ la collaborazione dei Comuni e delle associazioni degli inquilini, per l’applicazione della norma in questione al fine di porre argine alla morosita’ il cui abbattimento consentirebbe, tra l’altro, di rendere utilizzabili somme per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili di edilizia residenziale pubblica nei Comuni della provincia. ”Con il pieno consenso del Sindacato – ha detto il Commissario Straordinario Gianfranco Colosimo – ed utilizzando massicciamente il personale, intensificheremo la verifica ed il censimento delle unita’ immobiliari nei Comuni ed ogni azione tesa a fronteggiare fenomeni di occupazioni abusive con il pieno coinvolgimento degli organi preposti e per informare gli assegnatari morosi dei benefici che di recente il Consiglio regionale ha deliberato per consentire loro di sanare pregresse situazioni debitorie”.
(Fonte ASCA)
