Il sindaco di Catanzaro Rosario Olivo e l’ assessore comunale alla Cultura Antonio Argiro’ hanno inviato un telegramma al regista Gianni Amelio, nato a San Pietro Magisano (Catanzaro), ma formatosi nel liceo classico ‘Galluppi’ del capoluogo calabrese, nel giorno della presentazione al Festival di Venezia del suo ultimo film, ‘La stella che non c’e”, interpretato da Sergio Castellitto. Nel telegramma si formula l’ auspicio che Amelio voglia accettare l’ assegnazione della cittadinanza onoraria di Catanzaro.
‘Caro maestro – e’ scritto nel telegramma – nella giornata dedicata alla presentazione del suo nuovo capolavoro, ‘La stella che non c’ e’, al Festival di Venezia, sentiamo il dovere di esprimerle tutto l’ affetto e tutta l’ ammirazione della Citta’ di Catanzaro, la citta’ dove ella ha studiato e dove ha coltivato il suo genio. Nell’ augurarle un nuovo, straordinario successo internazionale, formuliamo l’ auspicio che presto ella voglia accettare il nostro invito e tornare a Catanzaro dove trovera’ un eccezionale calore umano e una citta’ che, con il suo nuovo, grande teatro e le ormai numerose strutture dedicate alla cultura, punta sul Sapere e sull’ Arte per una stagione di riscatto e di rinascita’.
‘Ci auguriamo – concludono Olivo e Argiro’ – che, in quell’ occasione, vorra’ accettare il conferimento della cittadinanza onoraria di Catanzaro, al pari di altri grandi personaggi della scienza e della cultura come Renato Dulbecco, Rita Levi Montalcini, Saverio Strati e Franco Zeffirelli. In bocca al lupo maestro’
‘Caro maestro – e’ scritto nel telegramma – nella giornata dedicata alla presentazione del suo nuovo capolavoro, ‘La stella che non c’ e’, al Festival di Venezia, sentiamo il dovere di esprimerle tutto l’ affetto e tutta l’ ammirazione della Citta’ di Catanzaro, la citta’ dove ella ha studiato e dove ha coltivato il suo genio. Nell’ augurarle un nuovo, straordinario successo internazionale, formuliamo l’ auspicio che presto ella voglia accettare il nostro invito e tornare a Catanzaro dove trovera’ un eccezionale calore umano e una citta’ che, con il suo nuovo, grande teatro e le ormai numerose strutture dedicate alla cultura, punta sul Sapere e sull’ Arte per una stagione di riscatto e di rinascita’.
‘Ci auguriamo – concludono Olivo e Argiro’ – che, in quell’ occasione, vorra’ accettare il conferimento della cittadinanza onoraria di Catanzaro, al pari di altri grandi personaggi della scienza e della cultura come Renato Dulbecco, Rita Levi Montalcini, Saverio Strati e Franco Zeffirelli. In bocca al lupo maestro’
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