Conclusa da poco una riunione presso la sede di un importante imprenditore Catanzarese.
Il risultato dell’incontro includerebbe un accordo che prevede l’avvocato Pittelli come Presidente di garanzia dell’Unione Sportiva Catanzaro Calcio, il notaio Guglielmo Amministratore Delegato ed a Presidente dei Sindaci
Ci sarebbero in tutto sei imprenditori catanzaresi a sostenere questi accordi, oltre ai tre nomi più noti e presenti da tempo nelle previsioni dei piu’ speranzosi (il costruttore Speziali, l’industriale Noto e molto probabilmente anche Colosimo), altri tre si dovrebbero aggiungere a sostegno del nuovo sodalizio.
Naturalmente si attendono ufficializzazioni giacché prima di esporsi in un tale passo in modo definitivo con sigle sulla carta ufficiale, i suddetti imprenditori desiderano chiarire tutti i termini delle singole partecipazioni.
Sembra che il supporto economico sia suddiviso tra questi sei imprenditori in diverse misure, auspichiamo che i dettagli siano riferiti in seguito con un comunicato ufficiale.
Si dovrebbe riparte dalla C2 con l’intenzione di emulare le brillanti gestioni societarie d’entità sportive consolidate, tipo Chievo e Udinese.
Il condizionale e’ appropriato fino a che non saranno ufficializzate tutte le posizioni in seno alla nuova società di calcio della città capoluogo di regione.
Il risultato dell’incontro includerebbe un accordo che prevede l’avvocato Pittelli come Presidente di garanzia dell’Unione Sportiva Catanzaro Calcio, il notaio Guglielmo Amministratore Delegato ed a Presidente dei Sindaci
Ci sarebbero in tutto sei imprenditori catanzaresi a sostenere questi accordi, oltre ai tre nomi più noti e presenti da tempo nelle previsioni dei piu’ speranzosi (il costruttore Speziali, l’industriale Noto e molto probabilmente anche Colosimo), altri tre si dovrebbero aggiungere a sostegno del nuovo sodalizio.
Naturalmente si attendono ufficializzazioni giacché prima di esporsi in un tale passo in modo definitivo con sigle sulla carta ufficiale, i suddetti imprenditori desiderano chiarire tutti i termini delle singole partecipazioni.
Sembra che il supporto economico sia suddiviso tra questi sei imprenditori in diverse misure, auspichiamo che i dettagli siano riferiti in seguito con un comunicato ufficiale.
Si dovrebbe riparte dalla C2 con l’intenzione di emulare le brillanti gestioni societarie d’entità sportive consolidate, tipo Chievo e Udinese.
Il condizionale e’ appropriato fino a che non saranno ufficializzate tutte le posizioni in seno alla nuova società di calcio della città capoluogo di regione.
Ricordiamo che i tempi per l’adesione al Lodo Petrucci stringono, entro domani sera dovrebbe essere tutto definito.
D.P.
