A seguito di una telefonata ricevuta da uno dei due soci di minoranza, Mirante e Colao si allontanano dalla sede, non dopo aver affermato:
“Noi siamo venuti se loro non ci sono che ci possiamo fare?”
Hanno forse ricevuto qualche telefonata dai proprietari per incontrarsi altrove ed eludere i tifosi?
Era tutto previsto per mostrare che una parte della societa’ era presente e mantenere almeno un aggancio “piu’ pulito” con i tifosi?
Ciascuno valuti, ma dalle esperienze vissute in questi ultimi due anni tutto e’ possibile.
A noi ci sembra strano, ma veramente strano che nel 2006, non si riescano ad organizzare 4 persone in modo preventivo per un evento tanto importante come quello di oggi per le sorti del Catanzaro. Se vi era la volonta’ si doveva fare qulcosa gia’ oggi.
Magari domani leggeremo qualche FAX post-datato o con orari che non coincidono con la successione cronologica degli eventi; che ci dira’ ancora una volta che siamo i soliti disfattisti…. tutte ipotesi naturlamente e nessuna certezza, se non quella dell’amore dei soliti tifosi presenti come sempre.
–Lato tifosi ecco le svolte future:
Intanto il signor Leonardo La Cava (esponente di spicco del Club marinaro Massimo Palanca), uno di coloro che ha sempre avuto l’onore di esporsi in prima persona; ha ricevuto gli elogi dell’Ex presidente Colao che lo ha riconosciuto come un interlocutore costruttivo cui fare riferimento.
“Servirebbe l’aiuto di tutti in questi frangenti. Tutti i tifosi sono invitati a stare uniti per farsi sentire a tempo debito e non quando non vi e’ piu’ spazio per inscenare lecite e civili proteste”; La Cava lo ripete da sempre e lo ribadisce anche al telefono nel colloquio di oggi.
La Cava, tramite il Palanca , il QSC e gli UC, faranno sapere per i prossimi giorni quale saranno gli atti di protesta più appropriati, molto probabilmente dice La Cava (sentito al telefono alle ore 19:05 di oggi dopo la fine della vana attesa sotto via Lombardi n.d.r.), la prossima azione sarà per Mercoledì intorno alle ore 18:00 con una manifestazione aperta a tutti i tifosi.
Naturalmente si attende un comunicato ufficiale per indire quest’ennesimo atto di mobilitazione, mentre i RESPONSABILI di questa situazione sportivo/economica VERGOGNOSA per l’Uesse, sono inspiegabilmente latitanti.
Il Catanzaro e’ di tutti, non lasciamolo in mano a chi lo ha messo in disparte per altri interessi e lo ha ridotto all’agonia sportiva e gestionale. Non ci lasciamo prendere in giro, da una pillola indorata e fritta che rischia di far sparire il nome US CATANZARO 1929 !
AVETE IL DOVERE DI RICAPITALIZZARE PRIMA E DI ANDARVENE VIA LONTANO DAL CZ POI !