Cavallaro ha colloquiato con i tifosi dei clubs che hanno avuto il coraggio di esporsi (i soliti noti dei soliti clubs Palanca e QSC e del solito sito… direbbero i sarcastici comunicati ufficiali del Uesse n.d.r.).
Invece diciamo noi, che coloro sono quelli che hanno avuto a cuore le sorti dell’US senza interessi alcuno e senza il timore di perdere elezioni politiche o amministrative, contrariamente ad altri che stanno alla finestra per approfittare e salire sul carro dei futuri vincitori.
Intanto Cavallaro ha confermato che non conosce l’ufficiale intenzione dei maggiori azionisti; non conosce le loro intenzioni, in breve non sa se vorranno ri-capitalizzare per colmare i debiti di circa 4 MLN di Euro.
Lui stesso, fino a qualche minuto addietro, si è mostrato pessimista sulla situazione futura delle Aquile, (speriamo intimamente che la situazione cambi e si possa ricapitalizzare nello stesso modo lesto con cui gli attuali proprietari hanno saputo creare il danno di bilancio, aggiungiamo noi).
Parlando dell’operazione Corona, Cavallaro ha affermato che la vendita della punta, seguita personalmente da lui, era necessaria a coprire le spese di gestione del trimestre Aprile Maggio Giugno 2006, a cui nessuno degli azionisti aveva ottemperato adeguatamente, (non e’ che forse qualcuno tra quelli di minoranza aveva anche speso di tasca propria andando ben oltre i suoi doveri sanciti dalle quote percentuali di partecipazione… non vi sembra una storia gia’ vissuta con diversi partecipanti ma con i soliti furbi a non versare le proprie quote ? quante domande quanti dubbi leciti quanti corsi e ricorsi storici…).
Ricordiamo in questo momento i sorrisi elargiti dai signori Poggi e Parente che promettevano di avere tutte le risorse economiche adeguate per mantenere in modo decoroso e sportivamente tranquillo la serie B, (dichiarazioni ripetute a più riprese a partire da Agosto 2005 fino a gennaio 2006). Purtroppo pe rnoi tutti sorrisi e poromesse smentite sia dai risultati sportivi che dagli oltre 4 MLN di Euro di debiti che ad oggi sono pendenti (e speriamo solo fino ad oggi e non domani n.d.r.).
In Via Lombardi i tifosi attendono l’arrivo dei massimi dirigenti e proprietari.
Presenti attualmente Colao e Mirante, molti tifosi ed i soliti noti; si vede anche qualche volenteroso ragazzo degli UC. Forse in molti iniziano a capire che questa volta forse il giocattolo rischia veramente di sparire.
Crotone – Catanzaro anno 2006 in classifica il Catanzaro allora era a pari punti con l’Albinoleffe. Forse se si appoggiava la protesta gia’ da allora… invece di lasciare soli i soliti noti del Palanca del QSC e del solito sito… comunque meglio tardi che mai, bene per tutti i tifosi presenti senza differenza alcuna. UNITI E GRANITICI.
Forza ragazzi fatevi sentire, sempre civilmente, o per lo meno con la stessa civilta’ con cui ci hanno trattato P&P fino a qui in questi ultimi due anni.
Improta avrebbe manifestato in giornata dubbi sul suo futuro in giallorosso, a seguito delle ultime operazioni di mercato che sarebbero state eseguite a sua insaputa, e specie dopo che lui stesso aveva assicurato a più riprese qualche giorno addietro, che Corona sarebbe rimasto a Catanzaro per aiutarlo a risalire la china, (il condizionale e’ d’obbligo, si attende una dichiarazione ufficiale naturalmente che spetta solo alla società).
Ulteriori news saranno inserite non appena le riceviamo.
Ringraziamo i tifosi che al cellulare ci hanno risposto descrivendoci il tutto (Salvatore, Leonardo e tutti coloro che come sempre sacrificano il loro tempo per il bene delle Aquile).
D.P.